Coronavirus, Istat: deceduti totali nel bresciano tre volte sul 2019

Nel documento (che riportiamo) emerge come in alcuni paesi i numeri siano addirittura di quattro volte tanto.

(red.) Nella giornata di ieri, venerdì 17 aprile, l’Istat (qui il documento) ha pubblicato un report sui deceduti totali (Covid e non) a livello nazionale raffrontando questo periodo di emergenza sanitaria da coronavirus con gli stessi mesi del 2019 e anche rispetto al periodo 2015-19. Il dato che riguarda la provincia di Brescia è impietoso, visto che l’Istituto Nazionale di Statistica parla del quadruplo dei decessi rispetto allo stesso periodo del 2019.

I numeri più drammatici sono proprio quelli inclusi nell’elenco dall’1 marzo fino al 4 aprile, quindi nel pieno dell’emergenza bresciana, quando gli ospedali erano andati al collasso e si assisteva anche a 80 decessi in un solo giorno. A Brescia città i decessi sono stati tre volte tanto (638 rispetto ai 212 di media) e l’Anagrafe di palazzo Loggia mostra dati ancora più aggiornati nel fatto che dal 24 febbraio fino al 16 aprile le vittime totali sono stati 1.716 rispetto alle meno di 500 dello stesso periodo dello scorso anno.

E la differenza è ancora maggiore se si considerano alcuni Comuni della provincia. Tanto che a Corte Franca, Passirano, Verolavecchia e Torbole Casaglia i deceduti sono addirittura quattro volte tanto.

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