Carobbio (Bg), bimba ingoia una pila e muore in ospedale

Residente in un campo nomadi a Calcinatello, era con la famiglia da altri parenti in provincia di Bergamo.

(red.) E’ un dramma quello che si è consumato venerdì 3 aprile a Carobbio degli Angeli, in provincia di Bergamo, per una bimba di soli 3 anni che si trovava con i genitori nella zona orobica e sarebbe rientrata con la famiglia nel campo nomadi di Calcinatello, nel bresciano, dopo l’emergenza sanitaria in corso. La piccola Cristina Mira Radulovic stava giocando con alcuni apparecchi da giocattolo e in modo accidentale ha ingerito una batteria stilo.

I genitori che erano con lei si sono resi conto solo in seguito che la figlia stava soffocando proprio perché aveva ingoiato quella pila. Hanno quindi allertato i soccorsi al 112 facendo arrivare un’ambulanza che aveva poi condotto la piccola all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e dove i medici della terapia intensiva pediatrica si erano occupati di lei. Ma non c’era stato nulla da fare e la bimba è poi deceduta.

Fatali sono state le conseguenze delle sostanze contenute nella batteria e a contatto con l’apparato digerente della piccola. Oggi pomeriggio, lunedì 6 aprile, ci sarà una benedizione, mentre è stata disposta l’autopsia solo come atto dovuto, visto che la procura di Bergamo ha deciso di non aprire alcuna inchiesta. Quando l’emergenza da coronavirus sarà terminata, le spoglie della piccola saranno trasferite nel bresciano.

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