Coronavirus, altri 57 deceduti nel bresciano. Sono oltre 1.400

Si registra la tendenza a rallentare dei nuovi casi di contagio, ma il numero dei defunti continua ad aumentare.

(red.) In provincia di Brescia si segnalano quasi 8.600 casi positivi al coronavirus in base ai dati diffusi dalle Ats di Brescia e della Montagna (per la Valcamonica) e in linea con quelli forniti ieri, mercoledì 1 aprile, dall’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera. E sostenendo come i 231 casi in più rispetto ai 164 emersi nelle 24 ore precedenti erano legati al fatto che sono arrivati i risultati del doppio dei tamponi rispetto all’ultima rilevazione, quindi è chiara la tendenza della curva dei contagi a rallentare.

Ma come sempre a fare da contraltare ci sono i deceduti – ieri 57 – che portano il totale provvisorio nel bresciano a 1.406. Positivo, invece, il dato dei guariti che sono oltre 3.600. Nel frattempo ieri il vicepresidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala ha presentato nei dettagli il nuovo servizio fornito dall’applicazione “AllertaLOM” che chiunque può scaricare gratuitamente sul proprio cellulare.

All’interno del programma è attiva la funzione CercaCovid con cui gli utenti possono compilare un questionario anonimo sulle proprie condizioni di salute e sulla loro residenza. L’obiettivo è di arrivare a un milione di utenti che possano far tracciare una mappa sulla diffusione del virus e spingere gli esperti scientifici a realizzare dei modelli di calcolo.

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