Mortale a Flero, per Ahmed ultimo saluto in Marocco

Salma dello sfortunato operaio è ancora in mano all'autorità giudiziaria in vista di essere consegnata a famiglia per poi celebrare i funerali a Casablanca.

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(red.) La salma resta ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria, ma intanto è già stato stabilito che il suo funerale sarà celebrato a Casablanca, in Marocco, dove è nato e dove si trova il resto della sua famiglia. Ahmed Sattoui, 48enne residente da cinque anni a Grumello del Monte, in provincia di Bergamo, con la moglie e due figlie di 6 e 11 anni, ha perso la vita giovedì 5 settembre mentre lavorava sul tetto di uno dei capannoni della Metalleghe a Flero, nel bresciano.

L’azienda si era affidata a un’impresa che a sua volta aveva dato l’incarico a un’altra realtà per procedere con alcuni lavori di messa in sicurezza della copertura dopo il maltempo dei giorni precedenti. E l’addetto, che non sarebbe stato legato come invece previsto da misure anti infortunio, era precipitato per alcuni metri dopo che una lastra di plexiglas non aveva retto il suo peso. E per l’operaio era arrivato il decesso sul colpo. Ora si attende che la salma venga restituita alla famiglia per l’ultimo saluto.

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