Valvestino, auto in una scarpata, muore 78enne

Stefano Tedeschi lunedì stava rientrando a casa in auto dopo aver fatto spese, ma ha perso il controllo sulla mulattiera verso Droane. Resta suo cugino.

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(red.) Tragico incidente stradale lunedì pomeriggio 8 agosto per un uomo di 78 anni, Stefano Tedeschi, a Droane di Valvestino, nel bresciano. L’uomo, unico abitante con il cugino Silvio nella frazione del paese sul lago, era andato a fare la spesa in un supermercato di Turano. Poi, a bordo della sua Suzuki grigia, stava facendo ritorno a casa lungo la stradina per metà asfaltata e che conduce alla piccola località. Ma, probabilmente dopo aver perso il controllo, è uscito dalla carreggiata ed è precipitato per una decina di metri in una scarpata. Per ironia della sorte, si tratta proprio della strada che l’anziano e il cugino avevano costruito per poter accedere meglio alle proprie abitazioni.
Il primo ad accorgersi della vettura finita nella scarpata è stato un giovane che stava percorrendo la via su una moto da enduro. L’allerta al 112 da parte del giovane è arrivata intorno alle 14,30, mobilitando i volontari del Garda di Gargnano, i vigili del fuoco di Salò e l’elicottero di Bergamo che poco prima era intervenuto per una vicenda molto simile, ma per fortuna meno grave, a Lumezzane. La zona, però, è molto difficile da raggiungere, così il medico è arrivato sul posto accompagnato dal giovane centauro. Sono intervenuti anche i tecnici del soccorso alpino con gli agenti della polizia stradale, ma hanno dovuto percorrere la via per diversi minuti a piedi.
Nel momento in cui i soccorsi hanno raggiunto l’auto dell’anziano ormai non c’era più nulla da fare. L’auto è stata recuperata e la salma del 78enne ricomposta al cimitero di Gavardo. L’uomo era nato in Francia, ma originario di Valvestino. Dopo aver lavorato Oltralpe in una segheria, in Italia aveva fatto il muratore fino alla pensione. Poi si era dedicato alla cura dell’orto e di alcuni animali, attività di cui era appassionato.

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