Colpito in bici da un’auto, muore 39enne

(red.) All’alba di giovedì 9 giugno, all’ospedale Civile di Brescia è morto un senegalese di 39 anni che la sera precedente, mercoledì, era stato urtato in bicicletta da un’auto sulla provinciale 18 a Urago d’Oglio. Il cittadino africano, in Italia da dieci anni e residente nel milanese fino a pochi mesi prima di arrivare nel bresciano, ospite della sorella, si trovava a bordo della due ruote. Mercoledì è stato il giorno in cui si era abbattuto il violento temporale su tutta la provincia, mentre il 39enne stava transitando lungo via Castelcovati in direzione di Chiari. In quest’ultimo paese l’uomo lavorava al polo logistico.
A un certo punto, intorno alle 23,30, è stato colpito da una Lancia Y condotta da una 21enne del posto e che procedeva nella stessa direzione della bicicletta. Il contatto è avvenuto in una zona stretta e poco illuminata, con la visibilità ulteriormente ridotta dalla pioggia. Lo scontro ha portato il senegalese a cadere a terra, sbattendo la testa contro una pietra. Sono subito scattati i soccorsi, allertati dagli altri automobilisti di passaggio, mentre la giovane è rimasta scioccata per quanto successo. L’automedica e un’ambulanza arrivate da Roccafranca hanno condotto il 39enne in gravi condizioni in Seconda Rianimazione all’ospedale di Brescia.
Ma qui i medici, nonostante ogni tentativo di curarlo, non hanno potuto fare nulla. L’uomo è morto intorno alle 5 di giovedì mattina. La donna che ha provocato l’incidente è stata sentita dagli agenti della polizia stradale di Brescia intervenuta sul luogo per eseguire tutti i rilievi del caso. Ci hanno messo anche tempo per identificare il 39enne, visto che non portava documenti. Sono arrivati alle sue generalità tramite il cartellino del posto di lavoro. La 21enne è stata portata all’ospedale Mellini di Chiari sotto shock.