Riva del Garda, sub muore annegato

Venerdì 25 settembre all'alba è stato recuperato il corpo del 25enne Alexander Jureka. Giovedì sera si era calato per un'immersione con amici.

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Subacqueo(red.) All’alba di venerdì 25 settembre, quando erano circa le 5, i sommozzatori della Polizia di Stato hanno recuperato il corpo senza vita di un subacqueo a Riva del Garda, nel bresciano. La vittima, Alexander Jureka di 25 anni e della Repubblica Ceca, nella serata di giovedì 24 intorno alle 19 aveva deciso di scendere nelle profondità del lago per un’immersione. Da appassionato, lo ha fatto con cinque amici calandosi nella zona del porto San Nicolò. Della compagnia, a un certo punto, quattro sono risaliti e altri due, compreso il 25enne, sono rimasti in acqua raggiungendo gli 80 metri di profondità.
Nella risalita, però, qualcosa non avrebbe funzionato e a riva è riuscito a salire solo uno dei due che ha subito avvisato gli amici e allertato il 112. Per le ricerche sono giunti i vigili del fuoco e la polizia, mentre i soccorsi sono scesi fino a 45 metri, ma senza trovare tracce dell’uomo. A tarda notte hanno poi impiegato anche un robot con cui hanno scoperto il cadavere a 99 metri di profondità. Sulla vicenda indaga la procura di Trento. Il giovane, legato alla nazionale ceca di judo, avrebbe assistito sabato 26 e domenica 27 settembre ai campionati italiani a Trento.

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