Un solo funerale per Marco, Samuele e Manu

Così ha deciso Elena Molè, mamma dei due bimbi uccisi lunedì in via Cremona dal padre, che si è poi tolto la vita. Disposta l'autopsia sul corpo del 41enne.

(red.) Un unico rito funebre per dare l’addio a Marco Turrini e ai suoi piccoli Samuele, 4 anni, e Manuela, 14 mesi, uccisi dal papà lunedì mattina in via Cremona a Brescia. Lo ha deciso la moglie dell’ex agente pubblicitario 41enne, colei che per tutta la vita porterà il peso della tragedia che ha sconvolto un’intera città.
Elena Morè, mamma e moglie, ha espresso la sua volontà al parroco di Santa Maria della Vittoria, padre Francesco Ferrari, che celebrerà il rito funebre non appena verrà dato il nulla osta alla sepoltura anche per Marco Turrini sul cui corpo il magistrato ha disposto l’autopsia.
Elena, di professione infermiera, lunedì mattina ha assistito impotente alla furia omicida del marito, depresso da tempo, ma non in cura, che ha prima scagliato la bimba dal sesto piano della loro abitazione, quindi ha fatto la stessa cosa con il piccolo di 4 anni e ha cercato anche di uccidere la moglie, senza riuscirvi grazie anche all’intervento di un vicino di casa che si è affacciato alla porta di casa, poi si è lanciato nel vuoto, finendo sulle auto in sosta nel parcheggio condominiale.
La famiglia, così unita prima del dramma, nonostante le difficoltà di un lavoro, quello di agente pubblicitario dell’uomo, un po’ in affanno, e quelle di un’altra tragedia che si era abbattuta appena un anno prima sulla famiglia di Marco, quando il padre si era tolto la vita, impiccandosi, resterà unita anche in questo dolorosissimo estremo saluto.
Un macigno che pesava forse sul cuore del 41enne molto più di quanto le apparenze dessero a mostrare, ma che era ben noto alla moglie che aveva più volte insistito con il suo compagno perché chiedesse aiuto.
Un aiuto che Marco non ha mai cercato né voluto, un dolore sordo e nascosto che è poi sfociato in tragedia in una giornata qualsiasi di primavera inoltrata, con il drammatico esito che conosciamo.
Questo mercoledì, alle 20, nella chiesa di Santa Maria della Vittoria in via Cremona 97, si tiene una veglia di preghiera per le vittime.
Nella scuola d’infanzia Santa Maria della Vittoria, in via Zanelli, frequentata dal piccolo Samuele, è stato predisposto l’intervento  di una psicologa per supportare i piccoli alunni, alcuni dei quali già al corrente di quanto accaduto.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.