Le Porte Franche più grande, “votate no”

Appello di Confesercenti a Erbusco chiamato al referendum del 29 maggio sull'allargamento del centro commerciale. "Piccole attività stanno sparendo".

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Porte Franche(red.) “Votate no al referendum del 29 maggio sulla proposta di ampliamento del centro commerciale Le Porte Franche di Erbusco“. E’ l’appello lanciato dal direttore generale della Confesercenti Lombardia, Alessio Merigo, dai microfoni dell’emittente bresciana Teletutto. Merigo parla di una vera e propria “cannibalizzazione” da parte dei colossi commerciali contro i negozi e le piccole e medie imprese che chiudono a causa della mancanza di clienti e a fronte di un’esponenziale offerta che arriva dai grandi centri. Il progetto della proprietà è quello di allargare dagli attuali 24 ai 34 mila metri quadrati la sede delle Porte Franche, scavando sotto la collina e rendendo la struttura sarà mimetizzata. Ma i cittadini temono l’impatto ambientale che l’operazione potrebbe provocare.
Secondo Confesercenti, la questione non può essere legata solo ai cittadini di Erbusco. Tra l’altro, proprio il paese, come sottolinea l’associazione, ha oltre 5 mila metri quadrati di edifici ogni mille abitanti, cioé più del 220% rispetto alla media della Regione, più del 164% di quella bresciana e quasi il 200% in più in Franciacorta. Sull’argomento giovedì 12 maggio alle 20,30, al centro civico di Zocco, si terrà un incontro pubblico.

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