Unitalsi, Trenitalia chiede incontro a Sncf

L'azienda italiana ha chiesto incontro con vettore francese per evitare disagi in futuro. "Obbligati ad attendere locomotore d'oltralpe".

(red.) Anche Trenitalia è intervenuta sulla vicenda dei pellegrini di Unitalsi bloccati sul treno al confine con la Francia. L’azienda ferroviaria italiana chiederà idonee soluzioni per evitare il ripetersi di episodi come quello che ha visto un treno “bianco” per Lourdes con malati e disabili dell’Unitalsi, bloccato per ore a Ventimiglia.
“Il treno dei pellegrini 14330”, si legge in una nota, “partito la sera di mercoledì 15 ottobre da Brescia per Lourdes, è rimasto fermo questa notte oltre 15 ore nella stazione di Ventimiglia per la mancanza di un locomotore che il vettore francese Sncf avrebbe dovuto garantire per proseguire il viaggio in Francia. Infatti, i locomotori di Trenitalia non possono proseguire in territorio francese e i treni italiani diretti a Lourdes devono, quindi, effettuare un cambio di locomotiva, nella stazione di Ventimiglia”.
“Il locomotore inviato mercoledì sera dal vettore francese ha subito un guasto al momento della partenza, prevista per le 20,15, e nessun altro locomotore è stato inviato durante la notte. Il treno è potuto ripartire soltanto alle 10,15 di questa mattina. I 600 pellegrini a bordo sono stati costantemente assistiti dal personale Trenitalia, che ha fornito acqua e cibo, e grazie al locomotore italiano, rimasto in funzione durante tutta la notte, a bordo non è mai mancata la luce e il riscaldamento”, conclude la nota.

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