Rolfi, movida: “Del Bono agisca con equilibrio”

Secondo il segretario provinciale del Carroccio, si deve tener conto del ruolo avuto dai gestori dei locali nel rivitalizzare il quartiere del Carmine.

(red.)  «Dobbiamo assolutamente considerare il ruolo che hanno avuto le attività commerciali nella valorizzazione della zona e, di riflesso, anche di tutto il centro storico cittadino».
Il segretario provinciale della Lega Nord Fabio Rolfi interviene sulla questione movida, dopo il pronunciamento del Tar di Brescia sul ricorso presentato dai residenti.  «Nei mesi scorsi abbiamo avuto diversi incontri con i gestori di queste attività e si sono sempre dimostrati disponibili ad assecondare le ragionevoli richieste dei residenti. Voglio sottolineare – prosegue Rolfi – come i rumori molesti che disturbano il legittimo diritto al riposo dei cittadini si verificano anche ben oltre l’orario di chiusura dei locali e non possiamo dunque addossare agli esercenti tutte le responsabilità della questione».
Per Rolfi, chiudere i luoghi di ritrovo significherebbe far morire l’intero quartiere e farlo tornare indietro di 5 anni, quando era frequentato da prostitute e spacciatori. «Si deve cercare un equilibrio tra le esigenze di tutti per stabilire regole certe e farle rispettare senza eccezioni».

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