Bonardi: “La Centro lavorerà per l’Expo 2015”

Il presidente della Circoscrizione ha già incontrato il direttore del Padiglione Zero. In città, propone di individuare una sala di regia dei progetti da realizzare.

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(red.) La Circoscrizione Centro scende in campo per l’Expo 2015 e si candida a promuovere Brescia nell’esposizione internazionale.
Il presidente  Flavio Bonardi insieme ad un consulente aziendale bresciano, Lorenzo Turra, era stato a Milano nell’agosto 2012 per incontrare il direttore del Padiglione Zero, Davide Rampello. Nell’incontro si era  fatto il punto sull’esposizione e si è parlato di definire un unico interlocutore politico del territorio di Brescia con i vertici di Expo,  per cercare di sfruttare nel migliore dei modi le possibilità che dalla città e dalla provincia potranno essere avanzate.
“L’incontro”, si legge in una nota a firma di Flavio Bonardi, “ha permesso di conoscerci e di poter mettere le basi per una fattiva e soprattutto significativa collaborazione. Nel mese di settembre, sempre con il consulente che, a titolo gratuito si è reso disponibile a far partire la macchina bresciana, ho incontrato  il sindaco Adriano Paroli, il referente di Aib Giancarlo Turati e l’assessore provinciale alla cultura e turismo, Silvia Razzi. A tutti e tre si è presentata l’idea di partire con un progetto che vada a realizzare un comitato strategico ed un comitato operativo che possano essere il tramite politico e tecnico dell’idea Brescia; tutti e tre si sono resi disponibili a capire come oggi si potrà attuare il progetto, ognuno per la propria parte di competenza”.
Secondo Bonardi, è fondamentale definire le linee guida del progetto, gestire i contatti ed i rapporti strategici con Expo 2015, valorizzare i tempi Expo sul territorio comunale e provinciale e soprattutto comprendere gli investimenti che si rendono necessari e le risorse che si potrebbero ottenere.
“Certo”, ha continuato Bonardi, “non possiamo pensare di aver risolto in quattro incontri il tema Expo, ma sicuramente la Circoscrizione, vuole essere parte attiva in un progetto che vada a rendere un servizio fondamentale ai residenti ed alle imprese del tessuto cittadino”.
Indispensabile identificare una location in centro storico che possa essere non solo il luogo dove incontrare le realtà, ma anche la “sala di regia”, coordinata in collaborazione con il consigliere delegato Giorgio Agnellini, degli interventi, manifestazioni e progetti che si vorranno realizzare e presentare.
“Sarà anche il luogo in cui il cittadino potrà proporre idee, ma anche vedere quello che la città sta realizzando in vista di un appuntamento unico e che ci deve vedere in primo piano”. Ad agosto, solo Venezia aveva già presentato un progetto, e Brescia era tra i primissimi a presentarsi.
“Oggi”, ha concluso Bonardi, “si deve istituire un tavolo a cui far sedere, Comune, Provincia, Aib, Camera di Commercio e associazioni di categoria, volto ad elaborare l’idea di Brescia per l’Expo; io in prima persona e il consiglio e le commissioni della Circoscrizione  Centro siamo disponibili a lavorare a questo progetto, mettendo in campo le conoscenze, le capacità ed il know how che abbiamo”.

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