Gruppo Ambiente Pd, basta cave e discariche

Lo chiede all'amministrazione il coordinatore Marco Sileo. A preoccupare, i dati del recente rapporto Arpa e quelli della classifica Istat sul Pm10.

(red.) Continuare a monitorare il territorio e attivarsi per evitare nuove discariche e cave.
Lo chiede all’amministrazione il gruppo Ambiente del Partito Democratico attraverso il coordinatore Mario Sileo.  Alla base della richiesta, i dati contenuti nella relazione dell’ARPA, che “confermano”, ha spiegato Sileo, “che l’equilibrio ambientale dei quartieri di S. Polo e Buffalora presenta delle criticità, tanto che i tecnici definiscono questa zona come un’area difficile con forte viabilità e industrie”.
Non sono più confortanti i dati ISTAT che identificano Brescia tra le città  più inquinate d’Italia, all’ottavo posto nella graduatoria relativa agli esuberi delle PM10, con 113 giorni di superi oltre la soglia consentita nell’anno 2011. “Questi dati, che  si aggiungono a quelli dell’Asl sulle patologie respiratorie, evidenziano che le preoccupazioni espresse dai residenti sono fondate e per nulla strumentali. Emerge una realtà territoriale che necessita di un’attenzione particolare e che impone scelte presenti e future ben ponderate per non peggiorare il precario equilibrio ambientale della zona”.
Secondo Sileo, “le recenti scelte dell’Amministrazione Comunale, dal Pgt alla cittadella dello sport agli insediamenti produttivi invece non rispondono nel modo più assoluto a migliorare la qualità di vita dei residenti. Si chiede pertanto all’amministrazione di continuare il monitoraggio del territorio e di attivarsi in modo costruttivo presso la Provincia per non consentire ulteriori autorizzazioni di discariche nei comuni limitrofi e presso la Regione affinché non ci siano aumenti di escavazione (attualmente col vigente piano il volume estratto è pari al 30% di quello autorizzato), vista la discussione in corso relativa alle Nuove norme per la disciplina della coltivazione di sostanze minerali di cava”.