Mobilità: “Stiamo rivoluzionando Brescia”

Botta e risposta tra il vicesindaco Fabio Rolfi e Fiab-Amici della bici sul tema delle piste ciclabili. "Siamo al lavoro, basta polemiche inutili".

il vicesindaco di Brescia intervistato dalla stampa(red.) Botta e risposta tra l’Associazione Amici della bici di Brescia e il vicesindaco e assessore alla Mobilità e traffico del Comune di Brescia, Fabio Rolfi, sul Piano di mobilità ciclabile approvato dalla Giunta e, in particolare sul nodo delle piste ciclabili su cui si riversano le critiche degli amanti delle due ruote.
“Brescia”, ha spiegato Rolfi, “è di fronte a una vera e propria rivoluzione in materia di mobilità sostenibile. I primi effetti sono già sotto gli occhi di tutti, basti pensare alla pedonalizzazione di importanti vie e piazze cittadine e alla installazione nelle periferie di postazioni BiciMia, il servizio di bike sharing più utilizzato a livello nazionale. Una serie di iniziative che hanno portato Brescia al quarto posto complessivo nello studio effettuato dal Ministero dell’Ambiente sulle principali 50 città italiane in materia di sviluppo della mobilità sostenibile”.
“Rilanciare la mobilità ciclabile”, ha proseguito il vicesindaco Rolfi, “è uno degli obiettivi cardine di questa amministrazione che ha provveduto a programmare un apposito progetto di realizzazione di piste ciclabili e di messa in sicurezza di quelle già esistenti”.
Il vicesindaco ha ricordato la collaborazione con le realtà del territorio, tra cui, appunto, la stessa Federazione Italiana Amici della Bici, con cui, ha sottolineato ROlfi, “abbiamo predisposto una serie di azioni,
individuando tre direttrici come priorità sulle quali intervenire: S. Eufemia/Arnaldo- San Polo/Arnaldo e Casazza/Stazione”.
“Nel mese di ottobre si sono svolti i sopralluoghi, alla presenza dei rappresentanti dell’associazione, effettuati dall’Ufficio della Mobilità Ciclabile, istituito lo scorso anno, al fine di redigere il progetto esecutivo della direttrice S.Eufemia/Arnaldo”. “A oggi”, ha precisato l’assessore al Traffico, “sono già state realizzate tutte le schede di intervento corredate da documentazione fotografica, la tavola di rilievo plano-altimetrico con localizzazione degli interventi e la tavola della planimetria generale di progetto. A breve si concluderanno gli elaborati grafici e si procederà alla stesura della restante parte della documentazione”.
“Mi sembra dunque”, ha evidenziato Rolfi, “che il piano non sia solo un progetto cartaceo, ma che si stia concretizzando pur nella difficoltà economica del momento”.
“Inoltre con i rappresentanti di Amici della Bici – Fiab abbiamo stipulato una convenzione per usufruire della loro sensibilità e della loro esperienza in materia di ciclabilità. Un accordo”, ha concluso il vicesindaco di Brescia, “che ha prodotto diversi consigli e segnalazioni che abbiamo prontamente accolto. Stupisce dunque che una realtà che quotidianamente e proficuamente collabora con l’amministrazione comunale e che ha seguito passo dopo passo il Piano di mobilità ciclabile anche nella fase di realizzazione, consapevole che alcuni ritardi sono dovuti esclusivamente agli effetti del Patto di stabilità che rallenta la possibilità di impegnare fondi già a bilancio, prenda pubblicamente posizioni di questo tipo sulla stampa. Il tema della ciclabilità sta molto a cuore all’amministrazione che nel campo della mobilità sostenibile ha ottenuto consensi internazionali, diventando un punto di riferimento a livello italiano, come costantemente dimostrato dalle classifiche elaborate dagli
istituti di ricerca”. L’invito di Rolfi è quello “a continuare a lavorare insieme per il bene della città”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.