Cubo bianco, il Pd: “Brutto e dispendioso”

Per il partito d'opposizione la Loggia dovrebbe invece valorizzare il patrimonio immobiliare esistente. Contro la sala di lettura in largo Formentone raccolte 732 firme.

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(red.) Due sono i punti fermi: “no” al Cubo bianco in largo Formentone e “sì” invece alla valorizzazione del patrimonio artistico esistente a Brescia.
Lo tornano a ribadire gli esponenti del Partito democratico che, in una conferenza che si è svolta a palazzo Avogadro (sede scelta non a caso), hanno presentato le 732 firme di cittadini apposte alla petizione depositata lo scorso 25 novembre agli Uffici del protocollo del Comune di Brescia.
Per il Pd di Brescia il progetto della sala di lettura a pochi metri da Palazzo Loggia, progetto su cui è stato indetto un concorso di idee, non piace ai bresciani e, oltre alle perplessità di carattere estetico, i dubbi riguardano anche il valore economico dell’intervento giudicato inutilmente dispendioso.
I democratici ravvisano poi un’evidente contraddizione con la volontà manifestata dalla Loggia di voler alienare alcuni immobili di sua proprietà come il Mercato dei Grani in piazza Arnaldo e, nel contempo, progettare una costruzione impattante e onerosa come quella del Cubo bianco.
Servirebbe, secondo il Pd, invece, pensare alla valorizzazione del patrimonio immobiliare storico esistente piuttosto di mettere mano a operazioni di dubbio gusto e opportunità.

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