Orzinuovi, lascia 2,5 milioni e stampe al paese

Gianfranco Cinquini, morto a 80 anni lo scorso 31 ottobre e residente da decenni a Milano, ha deciso di dare la propria eredità al Comune in cui era nato.

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(red.) E’ una sorpresa quella che hanno ricevuto il Comune bresciano di Orzinuovi e alcuni amici del paese nei giorni precedenti a sabato 12 gennaio quando è giunta notizia di una particolare eredità. Si tratta di 2,5 milioni di euro che Gianfranco Cinquini, deceduto a 80 anni il 31 ottobre e residente a Milano, ma nato a Orzinuovi, ha voluto cedere al proprio paese natale.

Macellaio per una vita e senza figli, dagli anni ’50 abitava nel capoluogo meneghino con altri componenti, ora deceduti, della famiglia e con i quali gestiva due negozi. Del suo lascito fanno parte anche 94 tra dipinti e stampe realizzati da Salvatore Fiume, artista con cui Cinquini era molto amico. Dal Comune bresciano fanno sapere di non aver ancora catalogato il materiale, ma che sarà esposto nella pinacoteca. Un altro 1,5 milione, invece, è andato agli amici e cittadini del paese. Dell’eredità fanno parte anche alcuni immobili di Milano.

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