Brescia, Venezia sulle bottiglie della Centrale

Da lunedì 22 e per tre mesi su 1 milione di confezioni del latte saranno riprodotti i dipinti della mostra attualmente a palazzo Martinengo.

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Centrale del Latte(red.) Cosa ci può essere in comune tra il latte fresco di giornata e l’arte? In apparenza, nulla, ma i bresciani lo possono scoprire da lunedì 22 febbraio. E’ il primo giorno, infatti, in cui la Centrale del Latte metterà in vendita le bottiglie con un doppio lato di etichetta. Da una parte ci sarà il logo dell’azienda e dall’altra una riproduzione dei dipinti in mostra fino al 12 giugno al palazzo Martinengo, in città, su “Lo splendore di Venezia. Canaletto, Bellotto, Guardi e i vedutisti dell’Ottocento”. L’iniziativa, che coinvolge la Centrale del Latte e l’associazione Amici di Palazzo Martinengo, andrà avanti per tre mesi come mezzo di promozione.
“Lo splendore di Venezia rappresenta un evento di respiro internazionale – si legge in una nota dell’azienda – e dà prestigio a Brescia e al suo territorio. E’ stato naturale per la Centrale del Latte di Brescia promuovere l’immagine della città e della sua provincia non solo con i mezzi di comunicazione tradizionali, ma anche attraverso un supporto insolito come la confezione del latte”. L’iniziativa vede la mano di Davide Dotti con il patrocinio del Comune e della Provincia di Brescia.

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