Brescia contagiata dall’«Ice bucket challenge»

Approda in piazza Loggia, mercoledì 27 alle 18,30, la ''sfida del secchio ghiacciato'', promossa per raccogliere fondi a favore della Sla.

(red.) La moda (con finalità benefiche) dell’«Ice bucket challenge» approda anche Brescia. La secchiata collettiva di acqua è in programma per mercoledì 27 agosto, alle 18,30, in piazza Loggia.
A lanciare l’iniziativa in città è stato, sulla pagina di Facebook,  Fabrizio Benzoni, consigliere comunale di «Brescia per passione», che, dopo essersi sottoposto a una lavata “a grado zero”o e dopo aver effettuato un bonifico a favore dell’Aisla (l’associazione che sostiene i malati di Sla, Sclerosi laterale amiotrofica), ha invitato a compiere lo stesso gesto  il vicesindaco Laura Castelletti e il fiorettista bresciano Andrea Cassarà. La leader di «Brescia per passione» ha confermato la propria adesione, e così ha fatto il campione olimpico, che, ha a sua volta “nominato” Castelletti ed il sindaco Emilio Del Bono, il quale ha garantito la sua partecipazione.
Che cos’è l’«Ice bucket challenge»? La ”sfida del secchio ghiacciato”, diventata virale, è stata promossa dalla ALS Association, l’associazione Usa che si occupa di Sla. Il “gioco”, che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica, è semplice: chi viene sfidato ha 24 ore di tempo per rovesciarsi addosso un secchio di acqua gelata, altrimenti deve fare una donazione all’associazione. Chi supera la prova conquista il diritto di sfidare altre persone.
La Sla (o morbo di Lou Gehrig, malattia di Charcot o malattia dei motoneuroni) è una malattia degenerativa e progressiva del sistema nervoso che colpisce i neuroni che controllano il movimento.
Tra le conseguenze, la perdita della capacità di
deglutire, di articolare la parola e di controllare i muscoli scheletrici, con una progressiva paralisi. Secondo le stime dell’Aisla la malattia colpisce circa 6.00 persone in Italia e le sue cause sono sconosciute. Accertarle è uno degli obiettivi della ricerca.
Per prendere parte all’iniziativa il ritrovo è fissato alle 18, in piazza Loggia a Brescia, così da poter raccogliere l’acqua (gelata) dalle fontane della città e dare luogo “all’auto- gavettone” collettivo.


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