Gioco d’azzardo, il libro della “Iena”

A scriverlo l'inviata bresciana Nadia Toffa, che ha raccontato in un'inchiesta aspetti sociali e i risvolti umani della ludopatia.

(red.) Anche la Iena bresciana Nadia Toffa in primo campo nella lotta alla ludopatia.
Una battaglia che si è aperta negli ultimi mesi anche a Brescia, dopo l’approvazione della legge regionale e che ha visto anche le forze politiche scendere in campo, all’unanimità. A Brescia, già alcune sanzioni sono scattate per i gestori di locali che hanno installato le macchinette in barba alle restrizioni della legge regionale.
L’inviata delle Iene, che da  tempo si occupa del problema con i suoi servizi, ha ora scritto un libro, il primo, “Quando il gioco si fa duro”, edito da Rizzoli. Sottotitolo, “Dalle slot machine alle lotterie di Stato: come difendersi in un Paese travolto dall’azzardomania”. Oltre 200 pagine in cui si trova un’indagine accurata del fenomeno, con dati, informazioni, ma anche storie di chi ha distrutto la sua vita davanti ad una macchinetta.

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