Mobilità green, Bicimia trascina Brescia

(red.) Brescia si conferma come una delle città italiane maggiormente virtuose in tema di sostenibilità ambientale, secondo i dati emersi dal sesto rapporto “Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città”, elaborato con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, posizionandosi al secondo posto della graduatoria nazionale dopo Torino.
Brescia, infatti, secondo il dettaglio reso noto da EnergoClub Onlus, si segnala in particolare per l’impegno continuo delle amministrazioni locali in favore della diffusione delle biciclette e per il forte incremento dei servizi di bike sharing (in città si contano oltre 8mila utenti).
“Questo sesto Rapporto, dichiara Lorenzo Bertuccio, direttore scientifico di Euromobility, “conferma la diffusione del bike sharing e una decisa ripresa del car sharing, ma segnala una battuta d’arresto nell’aumento delle auto a gpl e metano. Le amministrazioni dimostrano una sempre maggiore attenzione anche nelle politiche di gestione della distribuzione delle merci in città e ricorrono sempre più frequentemente ai veicoli a basso impatto, come le auto elettriche e ibride, per rinnovare le auto delle proprie flotte, ma la percezione è che il percorso sulla strada dell’eco-mobilità sia ancora lungo e tortuoso”.
Tornando alla classifica, Brescia segue Torino. Al terzo posto si è collocata Parma, poi Milano e Bologna. Nella top ten, per la prima volta, ci sono ancheAncona e Prato. Le più insostenibili, invece, sono L’Aquila, Catanzaro e Reggio Calabria.