A Lonato l’aeroporto di Benito Mussolini

E' stato rintracciato dal gruppo Xplora, che indaga da tempo sui luoghi della Rsi. La struttura si trovava vicino a Cascina Falcone. Ora l'area è agricola.

(red.) Come in un puzzle, riemergono dal passato i tasselli della Repubblica di Salò.
Merito del gruppo di ricercatori Xplora che già da tempo stanno lavorando nel bresciano per rintracciare i luoghi della Rsi. Un mese fa avevano individuato bunker e gallerie della X Mas, nell’ambito del progetto di ricerca “Lonato sotterranea”. Ora, è stata individuata l’area in cui sorgeva l’aeroporto di Benito Mussolini, il Bettola.
Un aeroporto rilevante nella logistica della Rsi, che ha ospitato anche il trimotore Sm8 del Duce. I tedeschi ci avevano collocato dei un reparto dei caccia di guerra Messershmitt Me 109, per sfuggire ai bombardamenti. Secondo gli esploratori, si trovava tra le frazioni di Sedena e Bettola, a nord di Lonato, nelle vicinanze di Cascina Falcone.
La struttura e le piste erano state demolite negli anni ’50, ma resta ancora una piccola traccia, un manufatto in cemento. Ma più che le prove tangibili, sono stati i ricordi degli anziani a condurre gli esploratori sulla giusta pista. Secondo la testimonianza di chi lavorava o viveva nella zona, alla fine degli anni ’50, proprio vicino alla Cascina c’erano tracce evidenti dell’aeroporto, ovvero piste e bunker dove venivano nascosti gli aerei.  Ora, l’area, una distesa pianeggiante di diversi ettari, è completamente agricola.

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