E’ a Brescia il miglior aperitivo

La Guida 'Bar d'Italia 2012' del Gambero Rosso attribuisce al Lanzani la palma, il massimo della valutazione anche per Zilioli. Sirani è invece "bar innovativo".

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(red.) Se, come succede da molto tempo, è il Piemonte la regione-regina dei bar italiani, secondo la Guida ‘Bar d’Italia 2012’ del Gambero Rosso che, puntualmente, ogni anno, indica i migliori esercizi sul territorio nazionale (tre chicchi e tre tazzine), tuttavia è a Brescia che si può degustare il miglior aperitivo. Il premio ‘Sanbitter’ è stato attribuito infatti al bar ‘Lanzani’ di Brescia.
In cima alla classifica stilata dalla guida enogastronomica dedicata ai bar, a pari merito con altri ventotto locali sparsi dal Piemonte alla Sicilia, spiccano i locali bresciani Sirani e Zilioli.
Il primo bar si trova a Bagnolo Mella e non è una new entry, ma è già stato segnalato nella Guida, e così pure Zilioli in via Cadorna, in città, pasticceria, enoteca, servizio bar e ristorazione veloce.
Entrambi i bar si sono aggiudicati tre tazzine e tre chicchi, il massimo del punteggio assegnato dal Gambero Rosso nell’edizione 2012. Non sono tuttavia i soli locali distintisi nella speciale graduatoria. Li accompagnano, con tre tazzine e due chicchi, sempre in città, Pasticceria Veneto e San Carlo, seguiti (due tazzine e due caffè) dalla Pasticceria Roberto di Erbusco e da Altopalato Fine Sweet di Brescia. Due tazzine ed un chicco, invece, per Bicelli e per Campus di Brescia, una tazzina e due chicchi per Caffè Mokasol e Caffè Palestro, in città, e per Chocolat a Rovato. Chiude la classifica dei bar bresciani segnalati in Guida il Barlume di Iseo (una tazzina ed un chicco).
A farla da padrone resta però il Piemonte che riesce a pizzare ben otto locali su 30 complessivi. Tra questi ultimi ritenuti il top, la palma del migliore (il premio Illy) è andata a ‘Colzani’ che è in in Lombardia e per la precisione a Cassago Brianza nei pressi di Lecco. Due fratelli, Andrea e Marco Colzani che,a giudizio della Guida, giunta alla sua 12esima edizione, hanno fatto ”di una pasticceria di famiglia di grande livello un mondo di delicatessen per il palato e per la vista”.

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