Nuova Libreria Rinascita, un mutuo per comprare la sede

"Piantiamo radici solide nel cuore della città e scongiuriamo l'ipotesi del trasloco al termine del contratto di locazione". Dal 2 raccolta fondi per sostenere il finanziamento.

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Brescia. La Libreria Rinascita di Brescia riparte da se stessa. Acquistata infatti la sede di via della Posta 7, «una decisione importante e un impegno particolarmente ambizioso, non solo sotto il profilo economico» spiegano i soci della ArticoloUno, cooperativa che dal 2015 si occupa di inserimento lavorativo, hanno acceso un mutuo da 550mila euro, (per un costo complessivo di 680mila euro, di cui 130mila euro sostenuti dalle cooperative sociali che animano il progetto) con Banca Etica.
«Insomma- viene spiegato- mentre le librerie chiudono, mentre l’editoria soffre, noi proviamo a risalire la corrente, convinti che sia la scelta giusta».

«L’investimento è finalizzato a dare solidità al progetto della libreria e della cooperativa nel suo insieme», spiega Domenico Bizzarro, il  presidente della cooperativa ArticoloUno che gestisce la libreria. «Grazie all’acquisto piantiamo radici solide nel cuore della città, scongiuriamo l’ipotesi del trasloco della libreria al termine del contratto di locazione e aumentiamo il nostro capitale sociale. È un investimento molto impegnativo, ma confidiamo di trovare ascolto e sostegno nella nostra comunità di riferimento e tra i bresciani in generale, convinti che salvaguardare un bene prezioso come la libreria e un’esperienza come quella della cooperativa sociale ArticoloUno sia di interesse collettivo».

Un impegno oneroso e ambizioso per il quale viene chiesto aiuto ai bresciani. In che modo? «Nlr- viene spiegato- è un presidio culturale in pieno centro a Brescia. Ogni anno sono oltre 4mila le persone che negli spazi di via della Posta 7 possono incontrare libri, temi e autori che altrimenti rimarrebbero ai margini del dibattito cittadino. Nuova Libreria Rinascita è ben più che una semplice libreria, è parte di ArticoloUno, cooperativa animata da alcune delle cooperative sociali bresciane più attive (La Rete, Abibook, Il Calabrone, La Vela, COGESS) oltre che da alcune realtà della società civile del capoluogo e da aziende bresciane profit con una forte attenzione per le dimensioni sociali del fare impresa».

Oltre a Nuova Libreria Rinascita, ArticoloUno gestisce anche il Bistrò Popolare, la mensa nel complesso cooperativo di Panta Rei a Sant’Eufemia, la sala di lettura Umberto Eco, alcuni servizi culturali presso la pubblica amministrazione e un servizio di pulizie.
«Il sostegno all’acquisto della nuova sede della libreria è quindi anche il sostegno a un progetto più ampio che vuole mettere radici solide» viene spiegato.

«Questo è il mondo di ArticoloUno – afferma Gherardo Bortolotti, responsabile di Nuova Libreria Rinascita -, una cooperativa sociale che dal 2015 si occupa di inserimento lavorativo. Che si impegna, cioè, nel permettere a persone con un percorso di fragilità alle spalle di raggiungere una condizione migliore. I tre valori guida di Nlr sono cultura, cura e lavoro, da declinare e intrecciare per crescere insieme, progettare e costruire la comunità, lavorare per l’idea comune».

Il 21 maggio prende il via la campagna di raccolta fondi con una festa in libreria: ci sarà il lancio ufficiale della campagna di fund raising. Dalle 17, in via della Posta 7, appuntamento con musica, rinfresco e brindisi di buon compleanno per festeggiare i 7 anni di Nuova Libreria Rinascita e di buon augurio per l’avvio della nuova avventura.
Nel piano meno 1 della libreria verrà proiettato il video dedicato al pensionamento di Valerio, lo storico libraio di Rinascita in pensione da un anno, e ai protagonisti che hanno fatto la storia della libreria.

Sabato 21 maggio verranno anche inaugurati gli ‘scaffali delle idee’. Quando si compra casa uno dei primi acquisti è infatti la libreria. Anche Nlr ne ha comprata una e propone di riempire gli “scaffali delle idee”. Chi sottoscriverà una delle tessere potrà scegliere un libro tra quelli esposti in libreria, scrivere una dedica o un pensiero e lasciare il libro sullo scaffale delle idee. Nlr donerà poi i libri lasciati all’associazione Carcere & Territorio Odv, che si incaricherà poi di farli avere alle biblioteche dei due istituti penitenziari bresciani.

Nuova Libreria Rinascita propone delle tessere di sottoscrizione per sostenere il progetto di acquisto dell’immobile: si tratta di diversi tagli di card, come ENNE – tessera da 100 euro che dà diritto a scegliere e dedicare un libro per lo scaffale delle idee. In regalo anche una tazza Nlr. La tessera ELLE  da 150 euro che consente di scegliere e dedicare un libro per lo scaffale delle idee, una tazza Nlr e a una cena per uno al Bistrò Popolare di via Industriale 14. Ed infine la tessera ERRE, da 250 euro, che permette di scegliere e dedicare un libro per lo scaffale delle idee, si avere una tazza Nlr (per la colazione…) e una cena per due al Bistrò Popolare di via Industriale 14.

In alternativa alla tessera c’è la possibilità di un’erogazione liberale che può essere detraibile dall’Irpef per il 19%. Si può donare qualunque cifra.
Chi preferisce tale modalità può fare un bonifico all’Iban: IT56I0501811200000016767220, Intestato a: Società Cooperativa Sociale ArticoloUno ONLUS (CF 03700940988), con la causale: «erogazione liberale a sostegno delle vostre attività».

 

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