Incursioni nel contemporaneo: la sfida ai teenagers di Brescia Musei

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(red,) Martedì 1 marzo inizia un nuovo progetto della Fondazione Brescia Musei che si rivolge a tutti gli adolescenti dai 12 anni di età: Incursioni nel contemporaneo, il primo corso in museo, a Brescia, che si rivolge esclusivamente ai teenagers.
Dopo lo straordinario successo riscosso dal Winter Camp di fine dicembre, Danzare con l’arte, pure dedicato al target spesso definito come “non pubblico” dei musei, i Servizi Educativi propongono un corso pomeridiano per conoscere e sperimentare le tecniche artistiche nelle splendide sale della Pinacoteca Tosio Martinengo.
Il ciclo ideato dai Servizi Educativi della Fondazione, prevederà 7 incontri, due al mese, da marzo a giugno, il martedì pomeriggio, della durata di un’ora e mezza circa l’uno e non richiede alcuna abilità pregressa né particolari capacità grafiche, ma solo tanta curiosità.
“Un museo che guarda al futuro non può non interrogarsi su come parlare e trasmettere, a coloro che sono il nostro futuro, la bellezza delle nostre collezioni e il valore dell’istituzione museale che le custodisce”, afferma il direttore della Fondazione Brescia Musei Stefano Karadjov. “Il museo, e in questo caso la Pinacoteca Tosio Martinengo, futura casa delle arti della città, diviene così motore di percorsi significativi che hanno un valore nella costruzione di relazioni, che aiutano a capire come il patrimonio sia connesso con la propria storia personale”.
Dalla rivoluzione della street art agli antichi affreschi che decoravano signorili dimore, per capire come e perché l’uomo ha da sempre desiderato arricchire di immagini gli spazi del proprio abitare, al confronto tra tecniche raffinatissime come la foglia d’oro che illumina i meravigliosi dipinti tardogotici e del primo Rinascimento e lo straordinario mondo della calligrafia shodo giapponese.

Incursioni nel contemporaneo

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