Pronto il restauro dell’albumina della chiesa dei Miracoli di Rossetti

(red.) Dopo il restauro della Vittoria Alata, una delle più straordinarie statue di epoca romana, dal 23 settembre al 17 ottobre 2021, il Museo di Santa Giulia a Brescia si appresta ad accogliere, quale ideale conclusione della IV edizione del Brescia Photo Festival, un’altra importante opera alla quale un attento restauro ha restituito rinnovata leggibilità. Si tratta del grande collage di albumine (300×250 cm – oltre 200 pezzi) che riproduce la facciata della Chiesa dei Miracoli, realizzata dal fotografo bresciano Giacomo Rossetti (1807-1882), esempio unico dell’utilizzo del mezzo fotografico per la documentazione dell’architettura.
Il progetto, promosso da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei è stato finanziato con il contributo erogato dal bando “Strategia Fotografia 2020” della Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del MiC – Ministero della Cultura. La mostra che ne è scaturita,  “Con amore e cura grandissima” è curata da Roberta D’Adda, conservatrice della Fondazione Brescia Musei. I lavori sono stati realizzati da OpenCare Milano, con il coordinamento di Isabella Villafranca Soissons e sono iniziati lo scorso febbraio 2021.

 

“La tappa finale dell’edizione 2021 del Brescia Photo Festival non poteva trovare migliore e più emblematica sintesi nella restituzione al pubblico di questo raro manufatto” osserva la vicesindaco e assessore alla cultura Laura Castelletti. “Nel contesto del tema guida Patrimoni, il restauro di questa delicatissima e gigantesca composizione fotografica riconsegna alla fruizione museale un oggetto che è somma di un patrimonio tecnico, storico e iconografico. L’opera di Rossetti è un prezioso compendio di storie da raccontare, che da oggi i visitatori del Museo di Santa Giulia possono nuovamente scoprire”
Il manufatto sarà collocato nel percorso del Brescia Photo Festival nel Museo di Santa Giulia, al termine della mostra di Alfred Seiland. Imperium Romanum. Fotografie 2005- 2020. Per festeggiare l’avvio di questa quinta mostra del Photo Festival a Santa Giulia, giovedì 23 settembre “Con amore e cura grandissima” sarà visitabile gratuitamente dalle ore 18 alle ore 22 (con ingressi contingentati). Occasione anche per vedere tutte le altre mostre del Brescia Photo Festival, eccezionalmente a ingresso gratuito: Alfred Seiland. Imperium Romanum. Fotografie 2005-2020; Palmira. Une memoria negata di Elio Ciol; Roma in Africa di Donata Pizzi; Eros di Bruno Cattani.

 

L’opera di Rossetti, premiata con la medaglia di merito all’Esposizione Universale di Vienna del 1873, fu offerta in vendita al Comune di Brescia nel 1903 ed è parte della collezione dell’Archivio Fotografico dei Civici Musei d’Arte e Storia che consta di circa 4.000 vintage print, relative per lo più a monumenti e personaggi della storia cittadina. Il grande collage della facciata dei Miracoli – composto da una serie di scatti ottenuti servendosi di una impalcatura e con particolari accorgimenti per garantire il rispetto dell’esatta scala di riduzione – fu composto incollando su una tela una serie di stampe fotografiche all’albumina tratte da negativi al collodio umido. I punti di giunzione furono risolti con parziali sovrapposizioni e attraverso l’uso del ritocco pittorico.
Dalle lastre fotografiche fu tratta anche una serie di tavole che, annunciata all’Ateneo cittadino nel 1870, fu lodata per l’ammirabile esattezza nella riproduzione della parte “più eletta e squisita” dei preziosi ornati rinascimentali, nonché per le spese e le fatiche veramente gravose che l’autore aveva affrontato per portare a compimento, “con amore e cura grandissima”, la monumentale impresa.

Albumina di Giacomo Rossetti

In occasione della presentazione ufficiale dell’opera di Rossetti, giovedì 23 settembre, verrà illustrata al pubblico anche una stampa originale di una veduta di Piazza Duomo, realizzata anch’essa dal pittore fotografo, e che va ad accrescere il ricco fondo di sue opere conservato presso i Musei Civici di Brescia e costituito per la maggior parte da ritratti. L’opera è donata da Fotostudio Rapuzzi.
Venerdì 24 settembre, come evento collaterale all’esposizione e in occasione della Notte dei ricercatori, presso la White room del Museo di Santa Giulia, si terrà un incontro sul tema “Ritratti fotografici d’ornato a Brescia. Giacomo Rossetti (1807-1882) e la luce costretta a farsi pittrice”, a cura dell’Ing. Elisa Sala, Ph.D, assegnista di ricerca in Storia dell’architettura (Università degli Studi di Brescia – DICATAM).
Nel 1871 il fotografo pittore Giacomo Rossetti pubblicò due raccolte di ‘Ritratti fotografici dei fregi ed ornati di eccellenti architetture bresciane’: il palazzo della Loggia e la chiesa di Santa Maria dei Miracoli. Gli album divennero in breve tempo essenziali punti di riferimento rispondendo, con grande efficacia, alle aspettative ricercate nel mezzo fotografico in campo architettonico e artistico: l’essere documento iconografico di studio, strumento didattico e, al tempo stesso, attestazione veritiera dello stato di fatto del patrimonio edilizio riuscendo a coglierne il dettaglio scultoreo che ben si presta alla resa chiaroscurale e volumetrica. Un’occasione per riflettere sul connubio tra architettura e fotografia nella Brescia di secondo Ottocento.
“Dopo un accurato restauro, torna al Museo di Santa Giulia un’opera fotografica di grandissimo rilievo, unica nel suo genere”, ha dichiarato il sindaco di Brescia Emilio Del Bono. “Un lavoro di notevole impatto, che riproduce la facciata di uno dei più importanti capolavori architettonici della nostra città, la chiesa di Santa Maria dei Miracoli. Si tratta di una testimonianza preziosissima della maestria del fotografo e pittore bresciano Giacomo Rossetti, premiata all’Esposizione Universale di Vienna del 1873, e che ora potrà essere di nuovo ammirata. Attraverso l’esposizione dell’opera di Rossetti, finalmente restituita ai bresciani, si chiude così la IV edizione di Brescia Photo Festival: una kermesse che, ormai, si è guadagnata l’attenzione della critica e degli appassionati, conquistandosi un posto importante nel panorama fotografico nazionale”. 

 

Si chiude così la IV edizione del Brescia Photo Festival, ma fino al 17 ottobre saranno comunque ancora visitabili al Museo di Santa Giulia le mostre Alfred Seiland. Imperium Romanum. 2005-2020, Roma in Africa di Donata Pizzi, Palmira. Una memoria negata. di Elio Ciol e al Museo delle Armi “Luigi Marzoli” in Castello Vita da centurioni di Renato Corsini.
Domenica 26 settembre termineranno invece le mostre Mirabili radici. Il sito UNESCO di Brescia nelle fotografie di Alessandra Chemollo a cura di Alessandra Chemollo e Francesca Morandini ed allestita presso la sede della Poliambulanza di Brescia e Eros di Bruno Cattani, che sarà in seguito  esposta presso la sede dell’Università Bocconi di Milano.

 

Note biografiche

Giacomo Rossetti (1807-1882), pittore-fotografo attivo a Brescia, è ricordato dai documenti dell’epoca come colui che “recò prima l’artificio di ingrandire sino al vero le immagini colla fotografia conseguite”. La nota si riferisce in particolare alla sua attività come fotografo di ornati architettonici, che affiancò a quella tradizionale di ritrattista. Intuendo le potenzialità del medium fotografico come strumento di documentazione alternativo ai tradizionali metodi grafici, Rossetti realizzò infatti due serie di grandi tavole all’albumina dedicate ai fregi del palazzo della Loggia e alla chiesa bresciana di Santa Maria dei Miracoli. Le albumine erano proposte in vendita in due serie distinte, una di dimensioni ridotte (15×15 su cartoncino 19×26) e una più grande (25×35 su cartoncino 49×64). Raccolte entro custodie, le stampe erano accompagnate da un testo contenente notizie storico artistiche sui monumenti e destinate principalmente – in linea con le tendenze storiciste del tempo – alle scuole di ornato. Le due serie furono presentate e premiate all’Esposizione Universale di Vienna del 1873, all’Esposizione di Filadelfia del 1876, a quella di Parigi del 1878 e a quella di Milano del 1881.

 

CON AMORE E CURA GRANDISSIMA

Il restauro dell’albumina della Chiesa dei Miracoli di Giacomo Rossetti

Brescia, Museo di Santa Giulia (via dei Musei 81/b)

23 settembre – 17 ottobre 2021

 

ORARI

La mostra segue gli orari di apertura del Museo di Santa Giulia reperibili sul sito www.bresciamusei.com

Giorno di chiusura: tutti i lunedì non festivi

La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura del museo

 

PRENOTAZIONI GRUPPI

  1. +39 030 2041444

lunedì – venerdì, 8.30-18.00

sabato, 8.30-13.00

 

SINGOLI, FAMIGLIE E SCUOLE

CUP Centro Unico Prenotazioni MUSEO

lunedì – domenica, 10:00-16:00

  1. 030.2977833-834

santagiulia@bresciamusei.com

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