Borno, i vincitori del 14esimo “Premio Letterario”

325 i racconti pervenuti dall’Italia e dall’estero, per scoprire le innumerevoli declinazioni delle bugie. L'evento organizzato dal circolo culturale "La Gazza".

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(red.) Si è svolta martedì 17 agosto, presso il Palazzetto Comunale di Borno (Brescia) la serata finale di premiazione dei vincitori della 14esima edizione del “Premio Letterario – Racconta una storia breve”, organizzata dall’Associazione Circolo Culturale “La Gazza”, e avente quest’anno per titolo “Un’emerita fandonia”, primo appuntamento nel programma “Borno Incontra, il Festival” dedicato al tema della bugia.

Dieci i vincitori ufficiali tra i325 racconti pervenuti: Giorgio Contessi ha ricevuto il Primo Premio per la “Categoria Adulti”; a Leonardo Cobelli è stato assegnato il “Premio Speciale della Giuria” per la “Categoria Adulti”; Elena Beccagutti ha conseguito il Primo Premio per la “Categoria Giovani Under 18”; Enrica Tais e Gianfranco Martuscelli si sono aggiudicati ciascuno la “Menzione Speciale della Giuria” per la “Categoria Adulti”; a Letizia Bertilotti la “Menzione Speciale della Giuria” per la “Categoria Giovani Under 18”; Sofia Avanzini ha vinto il “Premio Speciale Istituto Bonafini Lab”; Thais Aquini, Giulia Panighetti e Maria Damiola hanno ricevuto la “Menzione Speciale della Giuria Istituto Bonafini Lab”. Thais Aquini ha vinto anche il Premio Speciale del Pubblico, istituito quest’anno come nuova categoria tra i dieci racconti vincitori e selezionati dalla Giuria di qualità.

premio la gazza

In questa nuova Categoria, su 845 consensi pervenuti per scegliere il migliore racconto del pubblico tra i 10 selezionati dalla Giuria di qualità, la giovane Thais Aquini ha ricevuto 273 voti, ricevendo la targa ufficiale ed un cesto di prodotti locali offerti dall’“Azienda Agricola “Presolana”, premiata da Silvia Rivadossi, componente di Giuria.

La Presidente di giuria, Patrizia Spinato, nel corso della serata, si è congratulata con tutta l’organizzazione del Premio Letterario e con i colleghi per un’edizione di qualità pur in tempo di pandemia, mettendo in luce le diverse sfaccettature della bugia tra gli adulti.

Federica Giazzi, membro di giuria per la Categoria “Istituto Bonafini Lab”, ha evidenziato come la fandonia per gli Under 14 sia ancora genuina e senza particolare malizia, confermata dalla Prof.ssa Eleonora Savoldelli, mentre Palma Gallana e Denise Uggè, entrambe componenti di giuria per gli Under 18, hanno indicato nei giovani un maggior ricorso alla bugia più strutturata e sofisticata per proteggere sé stessi e gli altri, con le fake-news a peggiorare il contesto ambientale.

A comporre la giuria: Patrizia Spinato, Silvia Rivadossi, Anna Però, Mauro Giudici, Domenico Tonoletti, Cristina Bastillo a cui va un ringraziamento particolare, Palma Gallana, Denise Uggè, Francesca Conaggia, Gianmarco Groppelli, Federica Giazzi, Anna Speziari, Franco Peci, Lorenzo Lenelli e Andrea Oldrini.

Sono intervenuti alla serata Emanuele Begliomini, Rettore dell’Accademia della bugia, e Stefano Santomauro, attore. Il primo con un breve video di saluto e ringraziamento nella collaborazione con l’Associazione Circolo Culturale “La Gazza”, presentando le finalità e le attività di questa storica organizzazione presso la cittadina di Le Piastre presso Pistoia. Il secondo per raccontare il proprio ruolo di performer livornese incentrato sul tema della bugia con lo spettacolo teatrale “Fake Club”.

 

 

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