Filosofi lungo l’Oglio: 26 incontri dal 10 giugno al 23 luglio

(red.) Torna il Festival Filosofi lungo l’Oglio diretto da Francesca Nodari, che giunge quest’anno alla XVI edizione, in programma dal 10 giugno al 23 luglio. La grande maratona del pensiero – informa una nota – è riuscita, nel tempo, ad appassionare un pubblico sempre più numeroso e, dopo oltre un anno di pandemia, si propone di raccontare il valore della condivisione, il senso della cultura e di riscoprire insieme il significato di cosa vuol dire comunità, incontro e scambio. Un messaggio di rinascita, quello che il Festival vuole lanciare, e di speranza che rinsalda il legame tra Brescia e Bergamo, Capitali italiane della Cultura nel 2023 e che sono state tra le città più colpite in Italia dall’emergenza sanitaria.
Con 26 incontri itineranti lungo il fiume Oglio e non solo, il Festival toccherà le città di Brescia, Bergamo e Cremona e 20 comuni in provincia: Treviglio, Castegnato, Gardone Val Trompia, Caravaggio, Villachiara, Ghedi, Orzivecchi, Manerbio, Orzinuovi, Lograto, Trenzano, Chiari, Romano di Lombardia, Corte Franca, Roncadelle, Tavernole sul Mella, Passirano, Barbariga, Erbusco, Ospitaletto.
Un’edizione quella 2021 che testimonia il bisogno di ripartenza culturale a oltre un anno dallo scoppio della pandemia. Vedi qui la locandina con il programma completo

Filosofi lungo l'Oglio

Tema del Festival sarà la plurivocità delle nozioni di Eros e Thánatos, un binomio che è un classico del pensiero e insieme di un’attualità stringente, ponendosi in stretta linea di continuità con la parola chiave della scorsa edizione, “Essere umani”. Saranno alcuni tra i maggiori studiosi e pensatori contemporanei a livello internazionale a declinare il tema in un appassionante ciclo di incontri. Eros e Thánatos, due termini solo apparentemente antitetici sui quali sono stati versati fiumi di inchiostro sin dagli albori del pensiero occidentale per arrivare ai giorni nostri. Nessun altro binomio sarebbe stato più adeguato per indagare e interrogarci sul nostro presente. Presi singolarmente e per l’etimologia delle parole, l’Eros è l’amore mentre Thanatos è la morte, due concetti che vanno considerati su binari opposti ma che si attraggono vicendevolmente. Ogni cultura sembra aver assorbito in sé questa antitesi, che emerge nei racconti mitici di tutte le popolazioni assumendo volti sempre cangianti ed elusivi. Un tema centrale della cultura e dell’attualità su cui riflettere. Dai presocratici, passando per Platone, Epicuro, Kant, Wittgenstein, Heidegger, Sartre e Levinas, solo per citarne alcuni, la storia della filosofia occidentale è stata attraversata a più riprese dall’impensabilità della morte che si è connotata via via come nulla, possibilità dell’impossibile, un postulato dell’esperienza morale, possibilità più propria dell’esserci, conoscenza.

Francesca Nodari Filosofi lungo l'Oglio

Tra i tantissimi relatori chiamati da Francesca Nodari (nella foto) a incontrate il pubblico del Festival: Umberto Curi, Silvia Vegetti Finzi, Massimo Cacciari, Enzo Bianchi, Maria Rita Parsi, Nicla Vassallo, Marco Vannini, Haim Baharier, Francesca Rigotti, Ilvo Diamanti, il Cardinale Matteo Maria Zuppi, vincitore della IX edizione del Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente, Stefano Zamagni, Umberto Galimberti, Antonio Gnoli, Massimiliano Valerii, Maria Rita Parsi, Eva Cantarella, accanto a nuove voci che saranno presenti per la prima volta come Asher Colombo, Brunetto Salvarani, Ludwig Monti, Alberto Casadei, Telmo Pievani, Maurizio Bettini, Roberto Esposito.
Anche quest’anno sarà assegnato il Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente giunto alla X edizione, un riconoscimento conferito all’opera di uno studioso che abbia elaborato, attraverso il suo pensiero, idee capaci di fornire agili strumenti per abitare la nostra contemporaneità.

Filosofi lungo l'Oglio

Il 10 giugno ad inaugurare il Festival, a Treviglio, sarà Umberto Curi, professore emerito all’Università di Padova, con l’incontro dal titolo: Tra lo spaventoso e il familiare: attualità del concetto freudiano di perturbante. Il Festival, prosegue poi con un fitto e imperdibile programma, che spazia dalla filosofia alla storia, dall’economia alla psicologia, dalla teologia alla sociologia e alla letteratura.
Il 12 luglio si terrà un incontro molto atteso nella sede della Fondazione, situata presso l’azienda Le Vittorie a Villachiara (Bs), che vedrà protagonisti i sindaci delle città più colpite, nel nostro Paese, dalla pandemia di Covid-19.
Con Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, interverranno: Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Gianluca Galimberti, sindaco di Cremona, il presidente della Provincia di Brescia, Samuele Alghisi, il vice-prefetto Stefano Simeone, il presidente della Commissione di inchiesta sull’emergenza Covid-19 in Lombardia, Gian Antonio Girelli, il medico-eroe, Dott. Pietro Severo Micheli, il vice-presidente della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e fondatore della Shy Architecture Association che raggruppa il movimento per l’architettura timida, Marco Ermentini, Tino Bino, commercialista, esperto di arte e di paesaggio, autore del volume: Lo spaesamento. Appunti per non dimenticare i giorni del coronavirus (La Quadra 2020) e altre autorità. Modererà l’incontro il giornalista e saggista, Tonino Zana.

Filosofi lungo l'Oglio

Al centro dei tre eventi collaterali del Festival, realizzati in collaborazione con l’associazione Rete di Daphne e il Progetto Aria (Attivazione Rete Interistituzionale Antiviolenza), il tema della violenza sulle donne, che sarà declinato in tre momenti, con mostre, testimonianze e letture, in concomitanza con altrettanti eventi in programma.  La Fondazione Filosofi lungo l’Oglio ha sempre mostrato un’attenzione e una sensibilità particolari sul tema. In un anno così importante, per ripartire e rinascere a nuova vita, è fondamentale accendere i riflettori anche su queste tematiche, con la speranza che possano non essere più parte della nostra quotidianità.

Filosofi lungo l'Oglio

Tra le novità dell’edizione 2021 il contest, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia, rivolto a studenti, alunni e docenti, che premierà l’opera che più rispecchierà il tema Eros e Thánatos. Le 5 opere finaliste saranno esposte durante l’evento del 21 luglio a Ospitaletto. In quell’occasione sarà proclamato il vincitore, individuato su giudizio insindacabile di una giuria appositamente costituita, a cui verrà consegnato un premio della dotazione di 1000 euro dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio.
Altra novità di quest’anno è il bookpartner, che seguirà ogni evento, la Nuova Libreria Rinascita di Brescia.
Per il primo anno si potrà, inoltre, sostenere il Festival attraverso il merchandising ufficiale, che si troverà all’Info Point di ogni location. Tra i gadget anche un antistress a forma di libro con il celebre aforisma kantiano: «Sapere Aude» per ricordare a tutti l’importanza di pensare e di avere una coscienza critica.
Come è noto si tratta dell’esortazione del filosofo di Königsberg, la sua Risposta alla domanda: che cos’è l’illuminismo? (1784), una definizione destinata a fare storia e di un’attualità stringente, incentrata sull’idea dell’«uscita dell’uomo dallo stato di minorità».

Filosofi lungo l'Oglio

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e non è prevista prenotazione, se non per tre tappe: Caravaggio, Gardone Val Trompia e Tavernole sul Mella (le prenotazioni sono gestite direttamente dai comuni e per prenotare le indicazioni sono riportate sulla brochure e sul sito ufficiale della manifestazione). La capienza sarà contingentata, per poter permettere il distanziamento sociale, e si potrà accedere fino a esaurimento posti, nel rispetto delle normative anti-Covid.
Il Festival Filosofi lungo l’Oglio è stato insignito anche nel 2021, dopo sei anni consecutivi, della prestigiosa medaglia del Presidente della Repubblica ed è l’unico Festival di Filosofia ad aver ricevuto per tre volte consecutive il marchio europeo Effe Label 2019-2021, progetto sostenuto dalla Commissione Europea e realizzato da EFA, Associazione dei Festival Europei per premiare l’impegno artistico e la capacità di coinvolgere le comunità locali che guardano all’Europa.
Scarica il programma.

Filosofi lungo l'Oglio

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