Lettere al direttore

“Perché l’inerzia di Castelletti sulla crisi del Piccolo cinema Paradiso?”

Piccolo cinema Paradiso in via Lana, versa in gravi difficoltà, riporta nel suo articolo del 14 aprile il giornalista Nino Dolfo. Salvato a Roma dalla Bnl il cinema Scipioni, che pure rischiava la chiusura, la sala di Brescia invece si trova in alto mare, anche a causa della battuta d’arresto dovuta al Covid.
Un gioiello ignorato dalla istituzioni, un vero e proprio circolo del cinema d’essai che meriterebbe invece ogni sforzo possibile da parte dell’amministrazione comunale. In particolare da parte dell’assessore Castelletti, che con la sua inerzia sta decidendo della chiusura di questa splendida iniziativa culturale.
Mi chiedo come sia possibile che un assessore che ha il compito di preparare la città ad essere capitale della cultura nel 2023 non dia alcuna risposta concreta, sotto forma di aiuto diretto o come tramite verso istituzioni private perché salvino il cinema, nei confronti di una realtà che versa in gravissime condizioni di sopravvivenza. Il mio appello in qualità di consigliere comunale è che l’assessore trovi al più presto una soluzione condivisa con gli Amici del cinema e Silvano Agosti perché anche questo cinema riesca sopravvivere nel tempo.
Tutto ha un costo. Anche non accorgersi di ciò che in città sta funzionando egregiamente da anni senza alcun contributo dell’amministrazione comunale.
Melania Gastaldi
consigliere comunale Gruppo Lega Salvini Lombardia

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