Resistenze Teatrali prosegue: Graziano Piazza, Viola Graziosi ed Elisabetta Pozzi

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(red.) Dopo la prima settimana di incontri virtuali, prosegue con nuovi imperdibili appuntamenti Resistenze TEATRALI, la Rassegna virtuale promossa dal Centro Teatrale Bresciano che raccoglie e porta in evidenza vari segmenti del lavoro artistico e produttivo in corso di realizzazione nonostante i teatri chiusi al pubblico, e insieme propone nuovi progetti messi in campo appositamente per provare ad attraversare con una nuova consapevolezza questo nuovo stop allo spettacolo dal vivo.

Protagonisti dei prossimi appuntamenti saranno Graziano Piazza, Viola Graziosi ed Elisabetta Pozzi, con la seconda puntata del percorso online dedicato a Teatro (Aperto): sabato 28 novembre presenteranno Un uomo in fallimento di David Lescot.

Venerdì 27 novembre, sarà possibile vedere il video inaugurale del percorso Calma Musa immortale che documenta il lavoro di allestimento che si sta svolgendo in questi giorni per lo spettacolo prodotto dal Centro Teatrale Bresciano con la collaborazione di Fondazione Brescia Musei.

Infine, lunedì 30 novembre, sarà disponibile l’intervista all’attore Alessandro Mor, nel cast della produzione Centro Teatrale Bresciano Il delirio del particolare, spettacolo di cui Resistenze TEATRALI propone il Diario di bordo delle prove.

Resistenze TEATRALI nasce come raccolta di contenuti originali, realizzati in corso d’opera in queste settimane dal Centro Teatrale Bresciano, parallelamente allo sviluppo dei progetti produttivi avviati, o dando vita a nuove progettualità ad hoc, senza attingere al materiale di repertorio.

GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Teatro (Aperto): Un uomo in fallimento di David Lescot

con Graziano Piazza, Viola Graziosi, Elisabetta Pozzi

video disponibile a partire dalle ore 15:30 del 28 novembre e sempre online in seguito

🌐 visibile gratuitamente e senza obblighi di registrazione dal sito www.centroteatralebresciano.it, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Centro Teatrale Bresciano

I tre appuntamenti proposti online della rassegna di drammaturgia contemporanea Teatro (Aperto), registrati in questi giorni al Teatro Mina Mezzadri di Brescia, sono presentati in una formula speciale: al centro delle puntate è il lavoro di lettura e approfondimento dei testi, come il pubblico fosse nel laboratorio dell’attore, nel momento delle prove.

Sabato 28 novembre sarà messo in rete il lavoro condotto da Graziano Piazza, Viola Graziosi, Elisabetta Pozzi attorno a Un uomo in fallimento di David Lescot.

Il testo Un uomo di mezza età viene lasciato da sua moglie. Ha dei debiti, e poiché non ha un lavoro, i suoi beni vengono a poco a poco liquidati. In preda a un’invincibile ignavia, egli permette che tutto, cose e persone, scivolino via dalla sua vita, lasciandola nuda e fredda quanto il suo appartamento. L’unico appiglio che gli rimane è un mediocre libro di fantascienza, col cui protagonista si identifica: come Shrink, l’uomo immagina di rimpicciolirsi, restringendo ogni giorno di più i confini del proprio spazio vitale e della propria sfera relazionale. Dalla nuova prospettiva guadagnata, osserva il mondo con occhi nuovi e comincia a comprendere verità che, quando la sua vita aveva una dimensione normale, gli sfuggivano. E scopre che un uomo a cui basta “un libro solo”, può diventare estremamente pericoloso.

L’autore David Lescot, classe 1971, è autore, regista e musicista tra i più promettenti della scena contemporanea francese. Dirige il suo primo testo, Les Conspirateurs, nel 1999. Nel 2003 ottiene l’Aide à la Création del Ministero della Cultura Francese per L’Après-guerre. Nel 2009 vince il premio Molière come rivelazione teatrale. Dirige stage e atelier di scrittura, in particolare con l’ERAC-Ecole d’acteurs de Cannes e insegna Studi d’arte drammatica presso l’Università Paris X-Nanterre. Nel 2009 crea, in collaborazione con il Festival di Napoli, lo spettacolo L’Européenne. Dal 2010 è artista associato al Théâtre de la Ville di Parigi. È candidato ai premi Ubu 2019 come miglior autore straniero. 

Diario di bordo dalle prove de Calma Musa immortale: Fausto Cabra e Stefano Karadjov

video disponibili a partire dalle ore 18 del 27 novembre e sempre online in seguito

🌐 visibili gratuitamente e senza obblighi di registrazione dal sito www.centroteatralebresciano.it, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Centro Teatrale Bresciano

Cinque brevi appuntamenti dedicati ai protagonisti dell’allestimento di Calma Musa immortale, per raccontare da vari punti di vista il progetto di spettacolo ideato per rendere un originale omaggio al rientro a Brescia della Vittoria Alata, ed entrare in contatto diretto con il lavoro che ciascuno sta realizzando per la produzione, dalla realizzazione e montaggio delle scene alla composizione delle musiche, dalla recitazione alla danza, dalla scrittura drammaturgica alla regia.

La prima puntata di questo percorso, online da venerdì 27 novembre, vedrà la presentazione a cura di Stefano Karadjov, Direttore della Fondazione Brescia Musei – che è promotrice e partner del CTB per il progetto di spettacolo che sarà allestito negli spazi del complesso museale di Santa Giulia e del sito archeologico romano – e Fausto Cabra, regista dello spettacolo scritto da Marco Archetti, che vede l’interpretazione di Anna Gualdo, Alberto Onofrietti, Alfonso De Vreese, Isacco Venturini e Filippo Porro.

Diario di bordo dalle prove de Il delirio del particolare: Alessandro Mor

video disponibili a partire dalle ore 18 del 30 novembre e sempre online in seguito

🌐 visibili gratuitamente e senza obblighi di registrazione dal sito www.centroteatralebresciano.it, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Centro Teatrale Bresciano

Il progetto dedicato a seguire la sviluppo e l’allestimento dello spettacolo di produzione CTB Il delirio del particolaredi Vitaliano Trevisan, regia di Giorgio Sangati, con Maria Paiato, Carlo Valli e Alessandro Mor – cui si sta lavorando in queste settimane al Teatro Sociale permetterà al pubblico di ascoltare le voci di attori, registi, drammaturghi, scenografi, costumisti, compositori intervallate dalle immagini delle prove, del montaggio delle scene, dal multiforme lavoro creativo che si svolge dietro le quinte.

E dopo aver ascoltato la voce di Giorgio Sangati, Maria Paiato e Carlo Valli, la parola andrà il 30 novembre, all’attore Alessandro Mor.

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