Lago Iseo, nel 2019 un‘opera d‘arte dopo Christo

Lorenzo Quinn, che ha realizzato Support a Venezia, sta pensando a un lavoro per il Sebino e che attirerà altri turisti. Dopo passerella Floating Piers.

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(red.) Chi è stato almeno una volta a Venezia, vedendola dal vivo, oppure anche solo in fotografia, si è imbattuto in “Support”, una scultura che rappresenta due braccia uscire dal Canal Grande per “sorreggere” un palazzo a rischio degrado nella zona di Rialto tra Ca’ D’Oro e Campo Santa Sofia. L’opera è dell’artista romano Lorenzo Quinn per la Biennale del 2017. Cosa c’entra tutto questo con il bresciano? Bene, secondo quanto scrive il Giornale di Brescia, lo stesso Quinn è pronto a realizzare un progetto del genere, pare nel 2019, sul lago d’Iseo. C’è più di un’indiscrezione su questo, tenendo conto che gli amministratori di Sulzano, dove l’opera dovrebbe nascere, hanno incontrato l’artista a Londra per parlarne.

Al momento tutto resta segreto, ma secondo alcune voci, potrebbe nascere una scultura che sbuca dall’acqua del lago. E dal punto di vista delle risorse per realizzarla, l’artista sarebbe già al lavoro per recuperare dei finanziamenti. Tra l’altro, Quinn è già stato sul Sebino anche per studiare lo scenario che ospiterà il suo lavoro. Quindi, dopo la passerella di The Floating Piers che ha attirato oltre un milione di persone nelle poche settimane di svolgimento, arriverà un’altra creazione che potrebbe e dovrebbe essere permanente.

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