Microeditoria Chiari, 10 mila nel weekend

Nuovo successo per l'edizione, la numero 14, della rassegna dedicata agli editori indipendenti. E per il 2018 è annunciata una rivoluzione di formula.

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(red.) Oltre 10 mila visitatori, tra sabato 5 e domenica 6 novembre, si sono recati alla fiera della Microeditoria a Chiari, nel bresciano. L’edizione, la numero quattordici, organizzata dall’associazione “L’Impronta” con il comune, è stata dedicata al cammino. Un po’ per il rapporto con gli scrittori, poi per la bicicletta nell’evento di venerdì sera dedicato a Felice Gimondi e infine per alcuni appuntamenti svolti all’esterno di villa Mazzotti.

Nella sede erano presenti oltre 100 espositori tra le case editrici indipendenti, segnando un grande successo di pubblico e partecipazione non solo tra gli stand, ma anche agli incontri con gli autori. E’ stata anche l’occasione, per Chiari, di celebrare il gemellaggio con la città spagnola Algemesì. Calato il sipario sull’edizione, si pensa già a quella nuova.

Paolo Festa, presidente dell’Impronta, si è detto soddisfatto del weekend. Mentre la direttrice artistica Daniela Mena ha annunciato delle importanti novità per il 2017 sul fronte della Microeditoria. Tutto è ancora da definire, ma un elemento potrebbe essere quello di allungare la fiera su più giorni. E un deciso cambio di formula.

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