Brescia celebra Avanguardie con due mostre

(red.) Brescia può diventare un riferimento per l’arte contemporanea. Almeno è quanto intendono il sindaco Emilio Del Bono e l’assessore alla Cultura Laura Castelletti che mercoledì 7 settembre hanno presentato l’allestimento di due mostre dedicate all’Avanguardia. Nell’ambito di “Brescia 1916-2016: Cento anni di Avanguardie” saranno esposte “Dada 1916. La nascita dell’antiarte” e “Romolo Romani 1884-1916. Sensazioni, figure, simboli”. Saranno presenti dal 2 ottobre al 26 febbraio al museo di Santa Giulia per celebrare il centesimo anniversario della nascita del movimento Dada di arte contemporanea e quello della morte dell’artista futurista e adottato da Brescia.
Per quanto riguarda la mostra sul Dada, curata da Luigi Di Corato, Francesco Tedeschi ed Elena Di Raddo con l’università Cattolica di Brescia e la Fondazione Brescia Musei, prevede 270 opere in quattro sezioni, da Man Ray a Duchamp. L’altra, invece, comprende sessanta lavori del Romani, di proprietà dei musei civici dal 1962 e dopo vent’anni di lavori di restauro.