Borghi d’Italia, Parolini: «Tesori per turismo»

A Bienno il taglio del nastro della IX edizione del Festival nazionale voluto dall'Anci per valorizzare e promuovere i piccoli centri italiani.

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(red.) «Saluto con piacere l’inizio di questo IX Festival dei Borghi più belli d’Italia, una realtà ormai consolidata che ha saputo individuare nell’unicità e nella bellezza di alcuni luoghi ‘segreti’, al di fuori dei grandi circuiti turistici, la chiave per una promozione del nostro patrimonio naturale, artistico e paesaggistico».
Lo ha detto l’assessore al Commercio, Turismo e Terziario il bresciano Mauro Parolini intervenendo, a Bienno, in provincia di Brescia, alla cerimonia del taglio del nastro della IX edizione del Festival nazionale ‘I Borghi più Belli d’Italia’, il club voluto dall’Anci (Associazione Comuni Italiani) per valorizzare e promuovere i piccoli centri italiani che hanno caratteristiche architettoniche, ambientali, di servizi e qualità della vita di eccellenza.
Da venerdì e fino a domenica più di 200 sindaci aderenti al club, si ritrovano sul Lago di Iseo, a Monte Isola e Bienno (Bs) e in Valcamonica a Lovere (Bg)- scelte come tappe della IX edizione del Festival – per portare le loro voci dal Nord, dal Centro e dal Sud, attraverso mostre, performance e concerti, animazione da strada e spettacoli pirotecnici.
« È in particolare sul fronte della promozione, soprattutto online – ha aggiunto l’assessore – che il turismo lombardo e italiano devono segnare un cambio di passo rispetto ai nostri competitor internazionali».
«I Comuni e gli enti locali, che sono i primi custodi di questo patrimonio – ha concluso – devono sempre più essere protagonisti nella valorizzazione di questi tesori e manifestazioni, come questa dei Borghi, sono in questo senso esemplari».

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