Uto Ughi a Brescia per il “Progetto Giovani”

Il celebre violinista è mercoledì al Grande, insieme all’Orchestra del Festival, per la seconda edizione, con una lezione-concerto rivolta alle nuove generazioni.

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(red.) Dopo il successo della prima edizione, ritorna dal 20 marzo al 15 maggio 2012 “Uto Ughi Progetto Giovani”. Il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo prosegue dunque il suo impegno pluriennale nel promuovere iniziative rivolte alle nuove generazioni.
Il celebre violinista Uto Ughi, uno dei pochi concertisti classici italiani in grado di far registrare il tutto esaurito ad ogni apparizione, da anni è particolarmente sensibile al compito di trasmettere ai giovani l’amore per i tesori musicali del passato.
Nel 2011, dal 6 al 28 maggio, furono ben 4800 gli studenti provenienti da oltre trenta istituti scolastici (elementari, medie e superiori) di Brescia e di Bergamo che parteciparono alle prove aperte, agli incontri con gli artisti, alle conferenze e ai concerti tematici. L’entusiasmo con il quale Uto Ughi aderì al progetto fu contagioso e i consensi riscossi unanimi.
Naturale dunque dare un seguito a questa importante esperienza e rispondere così alle richieste pressanti di tantissimi docenti, ragazzi e non pochi genitori che si sono appassionati nell’incontro informale con un grande maestro quale Uto Ughi.
Quest’anno Ughi, insieme all’Orchestra del Festival, inaugurerà il progetto giovani con le “lezioni-concerto” del 20 e 21 marzo (ore 11) rispettivamente al Teatro Donizetti di Bergamo e al Teatro Grande di Brescia. Un viaggio nella musica dell’epoca barocca con approfondimenti su Bach e Vivaldi sarà il tema di questi due primi incontri per i quali si preannuncia il tutto esaurito.
Guardando agli appuntamenti successivi, martedì 27 marzo alla Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia, Carlo Balzaretti e Kuniko Kumagai al pianoforte a quattro mani esploreranno la genesi della Quinta Sinfonia di Beethoven.
Il progetto giovani tornerà poi a maggio con la presenza il 10 a Bergamo e l’11 a Brescia del giovane e talentuoso Federico Colli (primo premio al Concorso Mozart di Salisburgo 2011) e infine con le prove aperte (martedì 15 maggio al Teatro Grande di Brescia) della Mahler Chamber Orchestra, compagine fra le più prestigiose a livello mondiale, con lo straordinario pianista norvegese Leif Ove Andsnes nella doppia veste di direttore e solista.
Uto Ughi Progetto Giovani 2012 è realizzato grazie al contributo della Fondazione Credito Bergamasco, principale sostenitore. Il progetto gode del patrocinio del Comune di Brescia (Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione), della Provincia di Brescia (Assessorato alla Pubblica Istruzione), del Comune di Bergamo, della Provincia di Bergamo, delle Camere di Commercio di Brescia e di Bergamo e dell’Ufficio Scolastico di Brescia. Collabora la Fondazione del Teatro Grande di Brescia.
Secondo il Direttore artistico Pier Carlo Orizio una realtà affermata come il Festival di Brescia e Bergamo può seguire gli esempi virtuosi realizzati negli ultimi anni nel campo della divulgazione musicale e diventare a sua volta un modello operativo per altre organizzazioni concertistiche sensibili alla “emergenza giovani”, un tema su cui il Presidente Giorgio Napolitano e molte personalità del mondo della musica, della cultura e dello spettacolo hanno più volte richiamato l’attenzione.

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