Duomo vecchio, ultimato il restauro del coro

(f.p.) Il coro del duomo vecchio di Brescia si è rifatto il look. Un pezzo storico, di fattura seicentesca, impreziosito dall’Assunta del Moretto e dalle decorazioni lignee di Antonio da Soresina. I lavori di restauro erano iniziati nel marzo 2010 e sono terminati il mese scorso, per un costo complessivo di  90mila e 841 euro.
Si tratta di un recupero promosso dall’assessore ai Lavori pubblici del comune di Brescia, Mario Labolani. “Col restauro”, ha affermato l’architetto Paola Faroni, responsabile procedimento e coordinatore alla progettazione, “abbiamo recuperato il manufatto secondo un metodo scientifico volto a preservarne l’integrità anche per il futuro.  Dopo indagini e attente valutazioni,  l’arredamento ligneo è stato smontato e ristrutturato”.
Il lavoro di restauro  ha riguardato anche muri e pavimento, ripuliti e risanati per l’occasione. Dopo la fase di pulitura delle superfici si è passati alla ricostruzione delle parti lignee strutturali, portanti e funzionali, soprattutto delle parti maggiormente usurate, come bordi, spigoli ed elementi aggettanti. Per le ricostruzioni sono stati usati legni stagionati della stessa essenza degli originali che sono stati poi incollati con colle reversibili o fissati con spine in legno, chiodi senza testa e viti. Ultima fase, la lucidatura.
Soddisfatto Labolani, “perché abbiamo ridato luce a un pezzo importante della storia del Duomo, senza essere troppo invasivi, per uniformare le parti restaurate con gli originali”. Ultimati i lavori di restauro del coro ligneo, ora si pensa a come farlo rivivere. “Pensiamo a concerti di musica sacra”, ha aggiunto monsignor Federico Pellegrini, direttore Ufficio Diocesano Beni Culturali.