“Storie” per i più piccoli con il Teatro Telaio

Spettacoli per bambini ma non solo. La prima replica della stagione sarà riservata alle famiglie dei detenuti del carcere di Canton Mombello.

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(red.) “Storie storie storie”, la rassegna bresciana di teatro ragazzi e scuola organizzata dal Teatro Telaio, compie quindici anni.
In questa edizione si conferma il carattere policentrico e provinciale che dal 2005 contraddistingue la manifestazione coinvolgendo, oltre che Brescia, i teatri di Rezzato, e Castelmella (in collaborazione con Cipiesse), quelli di Borgosatollo, Castrezzato, Odolo, Villanuova sul Clisi e il Centro Civico di Castegnato (in collaborazione con i rispettivi comuni), Cologne (in collaborazione con la parrocchia di Cologne) e Verolanuova (in collaborazione con l’Istituto Primo Mazzolari).
Si conferma anche la scelta di inaugurare la stagione in carcere (questa volta il 29 ottobre, in anticipo rispetto all’anniversario della promulgazione della Carta Internazionale dei Diritti dell’Infanzia), perché Il Telaio ritiene che organizzare teatro di qualità per i bambini e per le famiglie abbia una precisa finalità sociale ed educativa. Per questo la prima replica della stagione sarà riservata alle famiglie dei detenuti di Canton Mombello, sempre in collaborazione con l’associazione Carcere e Territorio di Brescia per contribuire a far sì che quello delle strutture carcerarie divenga un problema “della” città e non più “per” la città.
Lo spettacolo scelto è l’ultima produzione realizzata dal Teatro Telaio, Persi e ritrovati – storia di un bambino e di un pinguino, uno spettacolo sul dialogo tra mondi diversi. La prima replica per tutte le altre famiglie sarà invece domenica 6 novembre presso il Teatro S. Giulia al Villaggio Prealpino a Brescia con il divertentissimo spettacolo musicale Toni Mannaro del Teatro Minimo, uno spettacolo, a dispetto del nome della compagnia che lo rappresenta, di forte impatto scenico per il numero degli artisti impegnati.
Seguirà una prima parte della stagione dedicata soprattutto ai più piccoli, con rappresentazioni di fiabe e racconti, oltre a una ricca proposta per le scuole primarie e secondarie (ecco il programma). Tra le novità di quest’anno Robinson & ManFriday, spettacolo in inglese, riservato al secondo ciclo della scuola primaria ed alla secondaria inferiore: il teatro diventa così un interessante e divertente ausilio per la didattica della lingua straniera. Lo spettacolo, che è stato realizzato in collaborazione di docenti di lingua straniera, vede in scena, nei panni di Robinson, un attore madre lingua che si troverà ad insegnare ad uno stralunato Venerdì ed al pubblico in sala, la lingua inglese ed anche le buone maniere.
Prosegue ed è particolarmente potenziato il progetto Storie di classe che porterà alcuni spettacoli direttamente nelle scuole che ne faranno richiesta. Poiché infatti molte scuole hanno problemi di trasporto (info 030 46535).
I costi dei biglietti restano invariati rispetto all’anno scorso: adulti 7 euro; bambini 5; mentre le scuole salgono a 4,50 euro. Sono a disposizione tessere – abbonamento, sia per gli spettacoli domenicali (4 spettacoli: adulti 21; bambini 15) che per quelli scolastici (tre spettacoli a 11 euro, cinque a 17).

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