Dal 3 settembre Container festival

(s.m.) “Torna “Container Festival” , terza edizione del cantiere creativo di danza moderna che ha conquistato Brescia con i suoi laboratori di ricerca e improvvisazione. Dopo il primo, timido ma apprezzatissimo esperimento del 2009, il Festival è cresciuto in qualità, originalità e numero di serate. Quest’anno saranno ben otto, infatti, gli appuntamenti e, dopo la riuscitissima sperimentazione della location di Santa Giulia dell’anno scorso, torna ancor più desideroso di esperire i luoghi più suggestivi della città, creando appositi Site specific performance. Così sarà ad esempio per la sede del Laba di pazza del Foro o la sala delle scenografie del Teatro Grande (per la prima volta utilizzata a scopo rappresentativo).
Fulcro dell’evento è la “Residenza Creativa”, un laboratorio di dodici giorni che permetterà ai neofiti di avvicinarsi al mondo della danza, e agli appassionati o esperti di sperimentare tecniche e coreografie innovative. ”In un momento afflitto dal calo delle risorse disponibili”, ha dichiarato Andrea Arcai, assessore alla cultura e turismodi Palazzo Loggia, “Brescia si fa capofila della sinergia tra pubblico, mecenati privati e associazioni culturali, offrendo occasioni culturali innovative e di dichiarata qualità. La città”, ha continuato, “ha fame di cultura ed è luogo di nascita e incontro di sempre più numerosi e capaci artisti. Abbiamo inteso approfondire l’offerta e il filone della danza moderna e fare che lo stesso storico teatro cittadino ne fosse protagonista. Forti dell’esperienza maturata negli ultimi anni” ha concluso “parteciperò il prossimo giovedì 22 settembre a Federcultura, dove il mio intervento verterà proprio sulla capacità di fare sistema: prerogativa alla base del “rinascimento culturale” che Brescia sta vivendo e di cui non posso che dirmi entusiasta, emozionato ed estremamente fiero.”
Container Festival, oltre allo stage internazionale, offrirà, nell’ottica di una crescita a 360 gradi, con particolare attenzione alla brescianità, anche occasioni di confronto con la più contemporanea “video-danza” e un concorso di cortometraggio. Tra i protagonisti dell’evento due coreografe di fama e bravura conclamata quali Manuela Bondavalli e la celeberrima Stephanie Skura che, direttamente da Seattle, ha ormai creato un ideale “ponte artistico” oltreoceano verso la nostra città da lei definita “un luogo prezioso nascosto, ricco di fascino e fonte di profonda ispirazione”. Appuntamento dunque il 3 settembre con la prima, gratuita serata offerta presso gli spazi del Cinema Nuovo Eden. A seguire il ricco programma toccherà il teatro di Botticino come i luoghi più suggestivi del centro storico cittadino. Per info sul calendario: marco.cola@inwind.it  o info@container12.it.