Corte Franca, la guardia giurata indagata per lesioni colpose: migliora il piccolo ferito

Il 46enne del paese che ha sparato per la strada è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Brescia. In casa gli sono state sequestrate altre ermi legalmente detenute.

Corte Franca. E’ stato iscritto nel registro degli indagati per il reato di lesioni gravissime colpose, danneggiamenti e spari pericolosi l’uomo di 46 anni residente a Corte Franca che la sera di Ferragosto, intorno alle 23, ha sparato per strada dei colpi di pistola uno dei quali ha ferito gravemente un bambino di meno di 2 anni che si trovava con la famiglia sul balcone della propria abitazione.
L’uomo, di professione guardia giurata, deteneva legalmente in casa altre armi che gli sono state sequestrate. Il bambino è ricoverato all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. Le sue condizioni, apparse in un primo momento gravissime, sarebbero migliorate dopo l’operazione alla quale è stato sottoposto nella notte, anche se resta ricoverato con riserva di prognosi.
Le circostanze esatte della vicenda dovranno essere precisate dalle indagini dei carabinieri di Chiari coordinati dalla Procura di Brescia, ma secondo la ricostruzione la sera di Ferragosto la guardia giurata – vicino di casa della famiglia del piccolo ferito e in quel momento fuori servizio – era per strada all’incrocio tra via Gallo e via Provinciale con un nipote di 19 anni e un amico di quest’ultimo, un 41enne, e sparava colpi di pistola in aria. Segni di proiettili, almeno una ventina, secondo le indagini degli inquirenti, sono stati individuati sui cartelli stradali, utilizzati come tirassegno.
I due uomini che erano con la guardia giurata sono stati denunciati per porto abusivo d’armi, danneggiamenti e spari pericolosi. Resta da stabilire che ruolo abbia avuto la moglie della guardia giurata che, secondo quanto emerso, dopo la sparatoria, avrebbe raccolto e nascosto in casa i bossoli dei proiettili.

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