Funerali Carol Maltesi: “Abbiamo perso il nostro angelo”

Le parole dei genitori della 26enne uccisa e fatta a pezzi dal vicino di casa, Davide Fontana. La mamma: "Spero che la mia Carol possa trovare pace".

Più informazioni su

Borno. Si sono svolti nell’abbazia di Sesto Calende (Varese) i funerali di Carol Maltesi, la 26enne uccisa e fatta a pezzi a Rescaldina (Milano) dal reo confesso vicino di casa Davide Fontana, 43 anni che ha poi gettato i resti in un dirupo a Borno, nel bresciano.
“Abbiamo perso il nostro angelo” è il messaggio diffuso dai genitori tramite l’avvocato Manuela Scalia. “Spero che quella di oggi possa essere una giornata di riconciliazione – ha aggiunto la mamma della 26enne – ma soprattutto spero che la mia Carol possa trovare pace”.
“Ci sono tanti modi di odiare, si odia con l’indifferenza, si odia con il giudizio, si odia con la mancanza di perdono”. Con queste parole Don Luca Corbetta ha iniziato l’omelia del funerale di Maltesi. La celebrazione si è svolta nella cittadina dove Carol era cresciuta. “L’indifferenza e il giudizio sono due chiodi piantati nelle mani di Cristo – ha detto il sacerdote -. Carol oggi muore come Cristo ma insieme a lui risorgerà. Sono certo che lei abbia cercato tutta la vita qualcuno che l’amasse, ora con Dio lo ha trovato”.

“È veramente difficile trovare le parole per descrivere il vuoto che hai lasciato nei nostri cuori”. Così è iniziata la commovente lettera di Elena e Federica, cugine di Carol, letta durante la celebrazione del funerale. “Eri una mamma meravigliosa, amorevole con il tuo bambino, attenta a seguirlo passo dopo passo”, ha proseguito la cugina leggendo, riferendosi all’amore che la vittima aveva per il figlio di 6 anni, nato da una relazione finita, e per il quale voleva andare a vivere a Verona, dove il padre si era trasferito per lavoro. “Una figlia estremamente forte, che si prendeva cura della sua mamma”, hanno aggiunto le cugine ricordando così che la madre di Carol è malata da tempo. “Adesso in cielo c’è un angelo in più – hanno concluso -. Veglia sempre su di noi. Il tuo ricordo vivrà per sempre”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.