Alpini, alla 93esima adunata 6mila penne nere bresciane

Si è conclusa domenica 8 maggio, con la sfilata tra le vie della città romagnola, l'atteso appuntamento dell'Associazione nazionale Alpini, rimandato dal 2020. Il prossimo anno sarà ad Udine.

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Brescia. Erano 6mila le penne nere bresciane presenti alla 93esima adunata degli Alpini, andata in scena, per la prima volta, a Rimini e dopo due anni di stop imposto dall’emergenza sanitaria.
Una grande festa che ha visto la partecipazione, in terra romagnola, di oltre 75mila alpini, un numero ben oltre le aspettative.
Alle 9 la partenza del corteo, il momento più saliente della manifestazione, che ha sfilato per le vie della città per tutta la giornata.

Suddivise per settori, le penne nere sono partite all’altezza di piazzale Gondar attraversando verso nord il lungomare di Vittorio, fino ad arrivare a piazza Marvelli. Ad attenderli, ai bordi del lungomare transennato, fin dall’avvio della sfilata tantissimi spettatori. All’altezza del bagno 72 le tribune con le autorità: presenti il Ministro della Difesa Guerini, il Ministro dell’innovazione tecnologica Colao, il Ministro D’Incà, il Capo di stato maggiore dell’Esercito generale Pietro Serino, il generale Figliuolo (ora comandante del Covi), il generale Graziano (presidente del comitato militare della Ue).
Ricordato anche, con una cerimonia, l’affondamento del piroscafo “Galilea” in Adriatico nel 1942 dopo essere stato colpito da un siluro inglese: una tragedia in cui morirono oltre mille persone, in gran parte alpini del battaglione Gemona della divisione Julia.

«L’Associazione Nazionale Alpini celebra a Rimini la 93esima adunata nazionale, nella conferma del contributo straordinario sempre offerto, dalla sua fondazione, alle attività di volontariato, con quei sentimenti di fratellanza e solidarietà che hanno caratterizzato la presenza delle Penne Nere sul territorio. Le muove un forte sentimento di appartenenza mai venuto meno, con saldi legami tra i membri dell’associazione, risorsa preziosa anche nell’ambito del sistema della Protezione Civile della Repubblica» ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, Sebastiano Favero.
In testa al corteo di Rimini Giovanni Alutto, classe 1916, reduce della campagna di Russia.
Il prossimo appuntamento con le penne nere sarà nel 2023 ad Udine.

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