Rezzato, si costituisce il “ladro di merendine”

Autore dei colpi un 52enne del paese, pregiudicato, che ha ammesso di avere compiuto diversi raid notturni ai danni di bar, locali e, anche, della scuola Perlasca e del Municipio.

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(red.) Si è costituito alla Polizia Locale di Rezzato (Brescia), “il ladro di merendine”, autore del colpo (ma non solo di quello) alla scuola media “GiorgioPerlasca”, avvenuto nei giorni scorsi.
L’uomo, un 52enne del paese, con numerosi precedenti alla spalle, si è presentato alla caserma dei vigili per ammettere le proprie responsabilità e lo ha fatto (per coerenza, verrebbe da dire) in sella ad una bicicletta rubata.
All’uomo vengono contestati diversi raid, compiuti tutti alle prime luci dell’alba.
Secondo la polizia municipale, il 52enne avrebbe compiuto l’effrazione in un bar del paese, avvenuta il 17 gennaio alle 4 del mattino: in quell’occasione il malvivente era rimasto a bocca asciutta poichè l’allarme era scattato e l’uomo aveva deciso di abbandonare il campo.

Fallito il primo tentativo, aveva quindi rivolto le proprie attenzioni ad un ristorante della zona, ma anche qui il colpo era sfumato dato che in cassa non c’erano soldi. Le telecamere dei due esercizi avevano ripreso il 52enne il quale, non pago, aveva poi messo a segno le incursioni avvenute il 25gennaio sempre al medesimo bar, dove aveva sottratto brioches e pizze per un valore di qualche decina di euro e, subito dopo, alla scuola media del paese, dove aveva scassinato le macchinette arraffando i pochi euro che contenevano.
L’ultimo raid la notte scorsa, sempre al medesimo orario, le 4 del mattino, in Comune: l’uomo ha manomesso la macchinetta del caffè, rubando 50 euro.
Consapevole che gli agenti erano sulle sue tracce ha così deciso di consegnarsi spontaneamente ed ammettere le proprie responsabilità: è stato denunciato per tentato furto, furto, danneggiamenti e ricettazione.

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