Arrestato due volte in poche ore: espulso albanese 30enne

E' accaduto a Brescia. L'uomo, clandestino, dopo essere riuscito a fuggire sfondando il finestrino della Volante è stato rintracciato ed è in attesa di essere espulso dall'Italia.

Più informazioni su

(red.) Doppio arresto e doppio rilascio, fino al decreto di espulsione finale.
Protagonista dell’episodio un albanese 30enne, finito in manette per ben due volte nel volgere di poche ore.
L’uomo, fermato dalla polizia venerdì scorso, è riuscito a  scappare, è stato riacciuffato dopo una fuga durata 12 ore e quindi trattenuto per essere espulso.

Il 30enne era a bordo di una vettura segnalata come sospetta alla questura: i due soggetti a bordo avevano tentato una truffa con un bancomat ad uno sportello postale. L’auto, intercettata da una volante, si è data alla fuga, ma è stata bloccata e  i due occupanti arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Uno dei due, l’albanese di 30 anni, è risultato clandestino e dopo l’udienza per direttissima è stato rilasciato per essere espulso.

Nel tragitto verso il centro di permanenza per i rimpatri, ha sfondato il finestrino dell’auto della polizia, fuggendo. Gli agenti lo hanno ritrovato qualche ora colpo: l’uomo si era nascosto nell’androne di un condominio. E’ stato arrestato con la (nuova) accusa di resistenza. Giudicato per direttissima, gli è stato imposto il divieto di dimora a Brescia ed è stato espulso dal territorio italiano.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.