Salò, il Bild: lo champagne prima della tragedia

Il quotidiano tedesco durissimo con i due connazionali accusati dell'incidente nautico costato la vita a due ragazzi bresciani.

(red.) Con un bicchiere di champagne in mano. Sono stati immortalati in questo modo, attorno alle 16 di sabato 19 giugno, i due turisti tedeschi 52enni accusati  di omicidio colposo e dell’omissione di soccorso a Umberto Garzarella e di Greta Nardotti, travolti nelle acque del golfo di Salò.
La foto è pubblicata sul quotidiano tedesco “Bild” che titola: “Dopo questo champagne a folle velocità uccidendo due persone” e ancora, durissimo: “Una bottiglia di spumante, una gita in motoscafo: questi due tedeschi volevano godersi La Dolce Vita in Italia. Ma alla fine del viaggio degli uomini c’erano due morti”.
Secondo quanto finora emerso, i due turisti sarebbero stati fotografati alcune ore ore prima della tragedia, mentre brindavano a bordo della lussuosa imbarcazione sportiva, un Riva Aquarama, di proprietà di uno dei due amici. Dopo avere visto la partita Portogallo-Germania, i due uomini avrebbero ammirato il passaggio della gara automobilistica Mille Miglia a bordo della barca e quindi avrebbero fatto rotta verso il Centro Nautico per attraccare.

Tuttavia, secondo le prime ipotesi,  la loro imbarcazione avrebbe viaggiato a velocità sostenuta e sarebbe quindi andata a sbattere violentemente contro il gozzo su cui si trovavano Umberto e Greta, uccidendo il 37enne quasi sul colpo e sbalzando la ragazza dall’imbarcazione. Il corpo della studentessa è stato poi ritrovato a 100 metri di profondità, con profonde ferite alle gambe.
Uno dei due turisti si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test, mentre l’altro è risultato negativo.
L’Aquarama è stato perquisito, ma non sono stati trovati nè bottiglie, nè bicchieri. Intanto, i due turisti hanno potuto fare rientro in Germania, indagati a piede libero e in attesa della conclusione degli accertamenti e delle verifiche del caso. Entrambi avrebbero detto di non essersi accorti di avere colpito l’imbarcazione con a bordo i due ragazzi bresciani, ma di avere speronato un tronco od uno scoglio.

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