Minorenni baby rapinatori arrestati: giovanissime le vittime

Sono stati fermati dalla Polizia Ferroviaria mentre tornavano a Brescia in treno dopo aver rubato cellulare e pochi euro a un ragazzino. Avevano anche un altro telefonino frutto di un colpo.

(red.) Due giovanissimi residenti nella provincia di Cremona, un 16enne di origine marocchina e un romeno 15enne, sono stati arrestati dalla Polizia Ferroviaria di Brescia per due rapine commesse ai danni di ragazzini, minorenni come loro.
I poliziotti sono stati avvisati dal personale ferroviario che, a bordo di un treno diretto a Brescia, si trovavano due giovani che poco prima, nel comune di San Zeno, avevano rapinato un giovanissimo della propria bicicletta, del telefono cellulare e di una banconota di 5 euro fuggendo poi su un convoglio diretto verso la città.
All’arrivo del treno, i due sono stati intercettati dagli agenti nel sottopassaggio della stazione e trovati ancora in possesso di quanto avevano preso alla loro vittima, compresa la bicicletta.
Ai due ragazzi è stato anche sequestrato un telefono cellulare che è risultato frutto di una rapina commessa in città non lontano dalla stazione ai danni di un altro minorenne, il quale, contattato, ha riferito che, mentre si trovava per strada a Brescia, è stato avvicinato dai due giovani. Uno lo ha trattenuto con la forza e il secondo gli ha portato via il telefono.
Gli oggetti rubati sono stati restituiti ai proprietari e i due minorenni sono stati tratti in arresto.

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