Breve fuga dalla comunità, tre ragazzi presi a Ospitaletto

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(red.) Prima s’impossessano di un coltello dalle cucine della comunità che li ospita, poi rubano il portafoglio di un educatore di Manerbio che lavora nella loro stessa comunità e prendono la sua macchina, naturalmente senza permesso,  infine oppongono resistenza ai carabinieri che li fermano a Ospitaletto.
E’ finita davanti al giudice la fuga da una comunità di due sedicenni e di un altro giovane che aveva appena compiuto 18 anni. Individuati a Ospitaletto a bordo dell’auto rubata, hanno tentato anche di scappare dai militari che li avevano fermati, ma l’auto è stata bloccata al termine di un inseguimento conclusosi nei pressi del casello dell’autostrada. A quel punto i ragazzi si sono chiusi in macchina rifiutando il controllo, mentre quello che stava al volante tentava di ripartire. Un carabiniere, rompendo il finestrino, è però riuscito ad aprire le portiere.
Mercoledì mattina, durante il rito direttissimo, per il maggiorenne sono scattati gli arresti domiciliari, mentre i due minorenni sono stati rimandati in comunità.

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