Diffonde agli amici video hot della ex, tre vanno verso il processo

Dopo la relazione finita nel 2016, l'uomo nell'agosto del 2019 ha iniziato a diffondere il materiale. Chiuse indagini.

(red.) Una brutta vicenda che arriva da un paese dell’hinterland bresciano potrebbe portare tre uomini a finire a processo. Si parla di revenge porn, cioé la diffusione di filmati o fotografie di atti intimi espliciti lanciati da qualcuno che vorrebbe forse vendicarsi dell’ex. Ma in questo caso non si parlerebbe di vendetta. Tutto è partito nel momento in cui una relazione di una coppia è finita nel 2016, mentre nell’autunno del 2019 l’ex fidanzato ha iniziato a diffondere a due amici, tramite Whatsapp, un video che la donna che gli aveva girato in quella relazione.

Materiale che mostrava proprio la donna in atteggiamenti intimi a favore di telecamere. Quel video si è poi diffuso di cellulare in cellulare e fino ad arrivare, forse indirettamente, alla stessa mittente di quel materiale che ovviamente doveva restare privato. Nel momento in cui la diretta interessata e vittima si è ritrovata di nuovo quel video che le è tornato indietro, si era presentata ai carabinieri per denunciare l’ex fidanzato e in seguito sono finiti nei guai anche due amici dello stesso uomo. Tanto che i tre sono stati iscritti nel registro degli indagati per diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti.

Proprio nei giorni precedenti a lunedì 23 novembre si sono chiuse le indagini e ora il magistrato si avvierà alla richiesta del processo per i tre che rischiano da 1 a 6 anni di reclusione e una multa da 5 mila a 15 mila euro. Tuttavia, l’ex fidanzato non rischierebbe di finire alla sbarra anche per revenge porn visto che la nuova legge è entrata in vigore nell’agosto del 2019 e il primo invio di quel video sarebbe avvenuto in precedenza. Da questo punto di vista, rischiano invece di più i due amici che hanno proceduto con l’invio e la diffusione in seguito.

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