Reati tributari, indagini della Guardia di Finanza anche nel bresciano

Emessi due decreti di sequestro preventivo da oltre 36 milioni. Professionisti coinvolti anche nella nostra provincia.

(red.) Nelle ore precedenti a giovedì 15 ottobre il Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ha eseguito due decreti di sequestro preventivo per la confisca di oltre 36 milioni di euro verso 88 società accusate di aver commesso reati tributari in indebite compensazioni d’imposta. Nel corso delle indagini è emerso anche che 15 di queste società sono risultate destinatarie dei contributi a fondo perduto, previsti dal decreto Rilancio per l’emergenza Covid e sono in corso approfondimenti sul corretto utilizzo di queste somme.

Tra le persone indagate, insieme ai legali rappresentanti delle società coinvolte, anche alcuni professionisti che operavano nelle provincie di Milano, Brescia, Novara, Lecco, Roma e Latina. Questi hanno trasmesso in via telematica i modelli F24 di compensazione e agito con modalità seriali, rappresentando il collegamento tra le società e quelle debitrici per un totale di 88.

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