La tempesta è tornata a colpire l’Ovest bresciano

Vento, grandine e pioggia in Franciacorta, sull'autostrada A4 e sulla Quinzanese. Frana tra Sonico e Malonno. Allagamenti, alberi caduti, traffico in tilt.

(red.) E’ durata poco la tempesta che si è abbattuta venerdì nel primissimo pomeriggio in alcune zone del Bresciano, però ha provocato danni come spesso capita con questi violenti e improvvisi nubifragi estivi.
A farne le spese i territori a Ovest della nostra provincia: prima l’Oglio e la Franciacorta, poi la città dove però l’impatto è stato più leggero. Arrivando da Palazzolo, la grandine, la pioggia e il forte vento hanno colpito Erbusco spostandosi poi a  Rovato e Ospitaletto.
Ne hanno fatto le spese cantine, garage e seminterrati dopo che alcune strade si sono trasformate in torrenti tumultuosi che hanno intasato i tombini.
Per fortuna è durato poco più di mezz’ora, però ha fatto male soprattutto a Rovato dove è stato colpito corso Bonomelli con alcuni negozi, compresa la banca e i bar, che hanno dovuto essere svuotati perché l’acqua arrivava sopra le caviglie. La protezione civile è intervenuta nei sottopassi allagati, mentre l’acqua ha invaso l’impianto, le strutture e gli uffici del Rugby.
Anche le corsie della vicina autostrada A4 si sono trasformate in fiumi e alcuni automobilisti sono stati coinvolti in tamponamenti (senza feriti) sulla corsia verso Milano, mentre altri sono usciti ai caselli sperando in condizioni migliori, ma la situazione era identica sulla viabilità esterna.
Brutte notizie anche dalla Valcamonica, dove il fiume Oglio è esodato e una frana tra Sonico e Malonno ha provocato la chiusura per ore della Statale 42 del Tonale.  Dalla prima mattina di sabato si procede a senso unico alternato con lunghe code per chi percorre la statale.
Allagamenti e strade bloccate anche tra Paderno e Passirano, con il traffico bloccato per qualche ora.
Sulla 45 bis la circolazione si è fermata all’altezza del solito sottopasso di Prevalle e l’Anas l’ha svuotato solo dopo le 17.
Un albero caduto sulla carreggiata della Sp19 ha bloccato a lungo il transito in direzione Gussago.
Trasformata in fiume anche la Quinzanese nel tratto tra Fenili Belasi e Capriano del Colle.
In città e provincia diversi interventi per i vigili del fuoco chiamati per gli allegamenti nelle cantine e nei garage.

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