C’è un buco nelle ultime ore della 24enne morta alle Fornaci

Gli investigatori stanno ricostruendo il comportamento dei due amici che si trovavano con Francesca M. nella notte maledetta. In quella casa un delitto nel 2009.

Più informazioni su

(red.) C’è un buco tra il momento in cui gli amici che si trovavano nell’appartamento delle Fornaci con Francesca M. si sono accorti che la ragazza stava male e quando si sono decisi a chiamare i soccorsi.
Un periodo oscuro di qualche ora che le indagini della questura coordinate della Procura di Brescia stanno cercando di ricostruire nei dettagli, anche per capire se la 24enne vittima di un micidiale cocktail di droghe avrebbe potuto essere salvata da un intervento sanitario tempestivo.

Che cosa è veramente successo in quel maledetto appartamento nel quartiere Fornaci (già segnato da un delitto per ragioni di droga avvenuto la sera di Natale del 2009 per il quale è stato condannato a 16 anni Faouzi Yazidi) dopo la notte tra sabato 22 e domenica 23 agosto passata da Francesca con una sua coetanea e un uomo di 32 anni che per il momento risultano indagati per omicidio colposo e omissione di soccorso?
I risultati dell’autopsia sul corpo della povera giovane sembrano togliere ogni dubbio parlando di cocaina, benzodiazepine, eroina e ketamina. Un miscuglio micidiale che è stato fatale per la ragazza.

Ma la vera domanda è un’altra. Che cos’è accaduto tra le 3 del mattino di domenica, quando Francesca era ancora viva, e le 10 quando è stata chiamata l’ambulanza?
Secondo l’autopsia la ragazza sarebbe spirata attorno alle 8 del mattino, ma potrebbe aver avuto un malore durante la notte e gli amici che si trovavano con lei l’avrebbero messa nella vasca da bagno dell’appartamento con acqua fredda e ghiaccio, nel tentativo di farle riprendere conoscenza. E forse avrebbero chiesto aiuto a qualche altro conoscente, ma senza avvisare il 112.

In quella casa non c’era nemmeno un frigorifero, perciò qualcuno anziché chiamare l’ambulanza è uscito per comprare il ghiaccio. Come mai? Tutte domande alle quali dovranno essere gli investigatori a trovare una risposta.
Intanto alle 15,30 del pomeriggio di questo giovedì a Chiesanuova è in programma il funerale.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.