Fuori strada mortale con l’auto a Limone, chi era la vittima foto

Giuseppe Pace aveva 52 anni e gestiva un agriturismo a pochi chilometri di distanza. Lascia moglie e figlia.

(red.) Si chiamava Giuseppe Pace, di 52 anni, la vittima dell’uscita di strada di ieri pomeriggio, domenica 10 maggio, lungo una mulattiera tra i boschi dell’alto lago di Garda bresciano, tra Tremosine e Limone. Una zona che la vittima conosceva bene, visto che è titolare dell’agriturismo Val d’Egoi di Tremosine, in questo periodo chiuso a causa delle disposizioni sanitarie tuttora vigenti. Ieri pomeriggio l’uomo era alla guida della sua Landcruiser quando, intorno alle 17, le ruote sarebbero finite troppo aldilà rispetto al confine a strapiombo di quella stradina.

E il veicolo è quindi precipitato per alcune decine di metri. La posizione impervia ha reso complicato il recupero dell’uomo, rimasto bloccato all’interno della vettura resa un cumulo di lamiere. Si sono quindi mossi i vigili del fuoco con i carabinieri e anche l’elicottero di Sondrio, insieme al soccorso alpino di Agnosine.

Ma per l’uomo, trovato a decine di metri di distanza dal punto della caduta, non c’era ormai più nulla da fare. Il luogo dell’uscita di strada è a circa un chilometro dalla Baita Segala. Giuseppe Pace, cacciatore e amante della natura, era anche agricoltore e coltivava olive. Lascia la moglie e una figlia.

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